Giovedì 16 Maggio 2024

Libia, voci: "Rapito Sarraj". Ma l'ambasciatore smentisce: "Sta bene"

Hafed Gaddur, ambasciatore presso la Ue, assicura: "Il premier libico è rientrato con me a Tripoli"

Il premier libico Fayez Al Sarraj (Imagoeconomica)

Il premier libico Fayez Al Sarraj (Imagoeconomica)

Roma, 8 gennaio 2020 - Il giallo sulla sorte di Sarray è durato poco. In serata sono circolate voci insistenti su un presunto sequestro di Fayez Al Sarraj al rientro da Bruxelles. Ma prima ancora della notizia, l'Ansa batte la smentita, dando conto delle parole dell'ambasciatore libico presso l'Ue Hafed Gaddur: "Il premier libico Sarraj è rientrato con me a Tripoli, sta bene, non c'è stato alcun rapimento o arresto come scrivono alcuni. È totalmente falso", scrive dando conto delle parole dell'ambasciatore libico presso l'Ue Hafed Gaddur. 

Una fake news, quindi? Parrebbe proprio di sì. Secondo le indiscrezioni poi smentite Fajez Sarraj alle 21,45  era stato rapito da gruppo di uomini armati uscendo dallo scalo di Meitiga, alle porte della capitale. Era arrivato con un volo privato gestito da Linee aree libiche con il ministro degli Esteri Taher Siala. che però, sempre stando alle voci, rilanciate dai social media di Bengasi e Tripoli, non era stato toccato. 

Anche Ashraf Shah, un esponente di spicco vicino all'esecutivo del premier Fayez Al-Sarraj, ha confermato che le voci su un sequestro o arresto di Sarraj sono infondate. "Queste notizie sono false. Il primo ministro è a Tripoli, sta lavorando dalla sala operativa per difendere la capitale", ha detto sempre ll'Ansa l'ex consigliere politico della presidenza dell'Alto consiglio di Stato. "Dopo che il primo ministro si è rifiutato di andare a Roma dopo aver saputo che Haftar era nella capitale italiana, e dopo la dichiarazione congiunta russo-turca di un cessate il fuoco domenica - ha spiegato Shah contattato al telefono - stanno cercando di propalare che il premier è stato arrestato a Tripoli".

Il riferimento, implicito, è fra l'altro a un messaggio pubblicato sulla pagina Facebook del Libyan Address, un sito molto vicino ad ambienti haftariani, nel quale in un'"urgente" aveva scritto: "un gruppo armato prende il primo ministro Fayez al-Sarraj e le sue guardie portandoli verso una destinazione sconosciuta dopo che il suo aereo è atterrato all'aeroporto di Mitiga provenendo da Bruxelles".