Domenica 19 Maggio 2024

Russia, esplosione in un palazzo. Quattro morti e 75 dispersi

Soccoritori al lavoro nel gelo: hanno acceso stufe vicino alle macerie. Lo scoppio provocato dalla fuga di gas

Soccorritori tra le macerie del palazzo di Magnitogorsk (Ansa)

Soccorritori tra le macerie del palazzo di Magnitogorsk (Ansa)

Mosca, 31 dicembre 2018 - Quattro morti e 75 dispersi: è il bilancio provvisorio dell'esplosione avvenuta in un condominio di dieci piani a Magnitogorsk, in Russia. I soccorritori sono al lavoro tra le macerie, da cui hanno già estratto vive sei persone, tra cui un bimbo.

La tragedia, avvenuta intorno alle 4 del mattino, è stata causata da una fuga di gas in uno degli appartamenti, come ha confermato l'ufficio regionale dei servizi di sicurezza federali (Fsb). Nello stabile erano registrate come residenti in 110, ha fatto sapere il vice governatore della regione Oleg Klimov, citato da Russia Today. 

Sono 1400 i soccorritori impegnati nelle ricerche delle 35 persone ancora date per disperse. "Le possibilità di trovare sopravvissuti si stanno riducendo con il tempo, ma storie incredibili accadono", ha dichiarato il ministro della Sanità Veronika Skvortsova. Le temperature sono difatti proibitive con il termometro che segna - 17 gradi. Addetti alle emergenze hanno posizionato potenti stufe per aumentare la temperatura tra le macerie nel caso in cui qualcuno fosse rimasto intrappolato non corra il rischio di morire di ipotermia.  "Dobbiamo lavorare il più rapidamente possibile poiché il gelo non ci dà il tempo di fermarci", ha detto il vice ministro delle Emergenze Pavel Baryshev. Il presidente Vladimir Putin si è recato sul luogo del crollo e poi in ospedale a far visita ai feriti.  "Ti riprenderai presto, sei un combattente", ha detto Vladimir Putin ad un ragazzino di 13 anni che ha riportato ferite alla testa e sintomi da congelamento, dopo aver sentito che pratica arti marziali.