Telefonata in vista tra Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping: lo lascia intendere la nota della Casa Bianca sull’incontro a Bangkok tra il consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, e il massimo diplomatico di Pechino, Wang Yi, secondo cui "le due parti si sono impegnate a mantenere il canale strategico di comunicazione e a perseguire un’ulteriore diplomazia e consultazioni di alto livello in settori chiave tra gli Stati Uniti e la Repubblica popolare cinese, anche attraverso una telefonata tra il presidente Biden e il presidente Xi". Non c’è ancora una data, ma il contatto a distanza potrebbe avvenire in primavera.
L’incontro Sullivan-Yi, continua la nota, "è parte dello sforzo per mantenere linee aperte di comunicazione e gestire responsabilmente la competizione nei rapporti come indicato dai due leader. Sullivan ha sottolineato che, malgrado Stati Uniti e Cina siano in competizione, entrambi i Paesi hanno ecessità di prevenire che ciò viri verso il conflitto". Le due parti hanno quindi riconosciuto i recenti progressi nella ripresa delle comunicazioni militari. Si è parlato poi dei passi verso "un dialogo Usa-Cina sull’intelligenza artificiale" e di cooperazione nella lotta ai narcotici.
Le due parti hanno avuto anche "una conversazione schietta, sostanziale e costruttiva su questioni regionali e globali, comprese quelle relative alla guerra della Russia contro l’Ucraina, il Medio Oriente, la Corea del Nord, il mar Cinese meridionale e il Myanmar", chiosa il comunicato, nel quale si evidenzia che Sullivan "ha sottolineato l’importanza di mantenere pace e stabilità nello stretto di Taiwan".