Venerdì 26 Luglio 2024

Morto O.J. Simpson, stella del football e attore. Malato di cancro, stava scontando una condanna a 33 anni

Aveva 76 anni. Nel 1994 l’inseguimento e l’arresto in diretta tv: Simpson è accusato di aver ucciso la moglie e un amico: viene assolto al termine del “processo del secolo”. Nel 2007 il nuovo caso giudiziario: stavolta finisce in carcere per rapina e sequestro di persona

New York, 11 aprile 2024 – E’ morto O.J. Simpson, ex giocatore di football americano e attore. Aveva 76 anni. A dare la notizia è Tmz. Secondo il tabloid statunitense Orenthal James Simpson era malato di cancro: si è spento ieri circondato dai suoi cari a Las Vegas, come annuncia il figlio sui social. Assolto per l’omicidio della moglie e di un amico, stava scontando una condanna a 33 anni per rapina a mano armata e sequestro di persona. Dal 2017 era in libertà vigilata. 

O. J. Simpson al processo di Las Vegas, nel 2013 (Ansa)
O. J. Simpson al processo di Las Vegas, nel 2013 (Ansa)

(continua sotto)

Non solo idolo sportivo: Simpson, stella dei Buffalo Bills prima e dei San Francisco 49ers poi, conobbe il successo anche grazie ai tanti ruoli televisivi e cinematografici: celebre la sua partecipazione nella trilogia “Una pallottola spuntata”. Seguirono controverse vicende giudiziarie. 

O.J. Simpson, ex campione di football americano
O.J. Simpson, ex campione di football americano

L’accusa di uxoricidio e il ‘processo del secolo’

Nel 1994 fu accusato di aver ucciso l’ex moglie Nicole Brown e l'amico Ronald Goldman: fu arrestato a Los Angeles al termine di un inseguimento che fu trasmesso in diretta tv. Fu assolto un anno dopo al termine di un processo seguitissimo dai mass media, per questo ribattezzato il processo del secolo”. Simpson fu difeso da un ‘dream team’ di avvocati, guidato dal defunto Johnnie Cochran, che riuscì a smontare le accuse. I magistrati puntavano a dimostrare il carattere violento dell’imputato, chiamando in causa le denunce per maltrattamenti da parte della moglie Nicole. Il movente del duplice omicidio sarebbe stata la gelosia. La strategia difensiva si basava sul fatto che chi indagava, il detective della polizia di Los Angeles Mark Fuhrman, si era reso protagonista in passato di commenti razzisti. I legali di Simpson tirarono fuori una registrazione in cui il poliziotto si scagliava contro i neri con pesanti insulti e affermava che quando c'è la certezza della colpevolezza “...in qualche modo le prove saltano fuori”. Chiamato come teste, l’agente si avvalse della facoltà di non rispondere. Così la prova ‘regina’, la presenza di guanti insanguinati in casa Simpson, perse credibilità. In Aula la difesa fece anche indossare quei guanti a Simpson: risultò che per lui la taglia fosse piccola. "If they don't fit, you must acquit” (“se non calza, devi assolvere”), , la frase pronunciata da Cochran in tribunale e divenuta celebre. 

Al processo per l'omicidio della moglie, Simpson indossa un paio di guanti simili a quelli ritrovati sulla scena del crimine (Ansa)
Al processo per l'omicidio della moglie, Simpson indossa un paio di guanti simili a quelli ritrovati sulla scena del crimine (Ansa)

Il team di difensori riuscì anche a smontare il test del Dna sul sangue ritrovato su vestiti e sotto le unghie delle vittime, suggerendone la non completa attendibilità. Assolto in sede penale, al processo civile Simpson fu giudicato colpevole e obbligato a risarcire le famiglie delle vittime con 10 milioni di dollari. 

Nel 2012 il serial killer Glen Edward Rogers, detenuto nel braccio della morte, avrebbe confessato al fratello Clay e a un criminologo di essere il vero autore del duplice omicidio. Il delitto sarebbe stato l’esito di un tentato furto di gioielli che lo stesso Simpson avrebbe commissionato al criminale. Queste presunte dichiarazioni non hanno mai avuto seguito. 

La rapina a mano armata

Nel 2007, trasferitosi a Las Vegas, O.J. Simpson fu protagonista di un altro caso giudiziario. L’ex star del football avrebbe “fatto irruzione in una stanza d'albergo  nel tentativo di recuperare cimeli sportivi che credeva gli fossero stati rubati – ricostruisce Tmz –  . Si sarebbe presentato per affrontare il nuovo proprietario con un gruppo di scagnozzi al seguito, anche loro armati di armi”. Fu arrestato, processato e stavolta condannato per tutte le accuse. 

O.J. Simpson in una delle ultime immagini pubbliche
O.J. Simpson in una delle ultime immagini pubbliche