Ammirata, invidiata, al riparo dai guai che affliggono i mortali. Per sua fortuna e consolazione nostra, attaccati alle flebo e alle fiabe, sempre in gran forma. Le principesse servono anche a questo, a renderci di riflesso felici e contenti. Dalla Casa reale inglese, l’invito a ripensarci. Kate Middleton, 42 anni, il ritratto della salute volendo sorvolare sull’incalzante magrezza, è stata ricoverata alla London Clinic per un intervento di chirurgia addominale già programmato. Che è "riuscito", dicono i portavoce di Kensington Palace. Ma che la costringerà a stare in ospedale per almeno due settimane e non le consentirà di riprendere i suoi impegni fino a dopo Pasqua. Una quasi certezza: la moglie del futuro re d’Inghilterra non apparirà su Instagram in pigiama sanitario per rassicurare il popolo e commuoversi con lui. Un dubbio che viene fugato subito: non è cancro. La Bbc, la tv di Stato, dice che l’intervento era necessario (così come la lunga degenza) perché le condizioni erano serie.
Ma l’assenza di dettagli e l’enorme popolarità della principessa del Galles agitano il Regno Unito, costretto a fare una diagnosi sulla base delle ultime apparizioni pubbliche, l’ultima a Natale a Sandringham con i tre figli George, Charlotte e Louis. Sempre bellissima, elegante, sorridente. Ma "pelle e ossa", sentenziavano i nutrizionisti da social, "sarebbe meglio che ricominciasse a mangiare". Come Letizia di Spagna e Victoria Beckham, smaterializzate nel corso degli anni. Come a volere dare ragione a chi evoca la maledizione di Diana, afflitta da bulimia e anoressia nervosa. Ma non si finisce sotto i ferri per disturbi alimentari. E allora cosa? Lei e William sono la coppia forte della Famiglia reale e da quando è entrata a farne parte Kate non ha mai sbagliato un colpo, rendendo la notizia del ricovero un colpo durissimo anche per chi le ha perdonato una snellezza sulla linea di galleggiamento, conquistata con alimentazione monacale e ore di sport massacranti. È tanto impegnata, non riesce mai a godersi un pasto seduta a tavola. Lo stress: paziente, silenziosa, devota, madre e moglie esemplare, ambasciatrice perfetta della Corona.
Da ragazza veniva definita "plump", paffutella. Poi è diventata un modello da imitare per le donne anoressiche o bulimiche con i suoi 47 chili scarsi su un metro e settantacinque di altezza. Foto sparse: il completo di lana morbido con la gonna che sottolinea l’esilità di fianchi e gambe. Una canottiera da cui escono braccia scheletriche. Il primo piano e i buchi sotto gli zigomi. Gli scatti rubati delle mani incerottate, secondo gli esperti utilizzati per coprire i segni dei denti che marcano la pelle durante i presunti attacchi bulimici. Un anno fa, dopo la notizia data dal settimanale tedesco Neue Post, era scattato l’allarme su Tik Tok: non mangia abbastanza, ha avuto un tracollo ed è finita all’ospedale. Una bufala, perché intanto lei compariva a un evento al castello di Windsor. Però le immagini confermavano: non sta bene. E c’era chi analizzava lo sguardo spento, gli occhi tristi, le occhiaie. Ci si attacca a tutto per convalidare una teoria. Anche di più per scomodare il fantasma di Lady D, schiacciata dalla depressione post partum, dalle responsabilità, dal marito con il cuore altrove. Ora l’operazione della nuora con cui sarebbe andata probabilmente d’accordo. "Kensington Palace provvederà a dare aggiornamenti sui progressi di sua altezza reale quando saranno significativi", assicurano da Palazzo. La principessa apprezza l’interesse mondiale per il suo stato di salute, è certa che la gente capirà il suo desiderio di non mettere in agitazione i figli e di mantenere la privacy sulle informazioni mediche". Salterà anche il viaggio in Italia e si era parlato di una possibile udienza dal Papa.