James Le Mesurier, ex agente Mi6 e co-fondatore dei Caschi Bianchi (Ansa)
Istanbul, 11 novembre 2019 - E' giallo la morte a Istanbul di James Gustaf Edward Le Mesurier, ex agente dell'Mi6, i servizi segreti inglesi, e co-fondatore dell'organizzazione umanitaria dei 'Caschi bianchi'. L'ex agente britannico è stato trovato senza vita stanotte vicino alla sua casa nel centro di Istanbul, ha confermato la polizia locale. Le Mesurier, 43 anni, aveva fratture alle gambe e alla testa e il corpo senza vita era davanti all'edificio in cui si trova il suo appartamento, nel quartiere Beyoglu. Le cause della morte sono ancora da chiarire, ma secondo i media turchi la prefettura propende per un caso di omicidio, anche se non è esclusa l'ipotesi del suicidio.
We have learned with shock and sadness the news of the death of @lemesurierjames, founder and director of the humanitarian organization @MaydayRescue, early on Monday at his home in Tophane in Istanbul, Turkey. Mayday is one of the institutions supporting the White Helmets. pic.twitter.com/czhB3IkdWN
— The White Helmets (@SyriaCivilDef) 11 novembre 2019
Le Mesurier per la sua attività con 'Mayday Rescue', una ong sempre da lui fondata che addestra i "White Helmets", soccorritori da anni impegnati in prima linea nel salvataggio delle vittime dei bombardamenti in Siria e nell'estrazione dei superstiti dalle macerie, aveva ricevuto nel 2016 anche l'investitura dalla regina Elisabetta II di "The Most Excellent Order of the British Empire" (L'Eccellentissimo Ordine dell'Impero Britannico), ordine cavalleresco istituito da re Giorgio V e una delle onorificenze più importanti del Regno Unito.
Ma proprio l'impegno in Siria gli aveva attirato le antipatie di Mosca, Damasco e Teheran. I 'Caschi bianchi', che da anni hanno senza problemi la base a Istanbul, sono stati accusati più volte dalla Russia e dall'alleato siriano di fare disinformazione e di sostenere i ribelli nelle zone di guerra (gruppi come Fronte al-Nusra, o anche Jabhat al-Nusra). Solo ieri il presidente siriano Bashar al Assad aveva indicato la ong come espressione di al Qaeda.
The Syrian Civil Defense family extends its deepest condolences to the James family, and we express our deepest sorrow and solidarity with his family. As we also must commend his humanitarian efforts which Syrians will always remember. pic.twitter.com/t8IvpIhyFV
— The White Helmets (@SyriaCivilDef) 11 novembre 2019
E tre giorni prima, fa notare il quotidiano "The Independent", la portavoce degli Esteri russo, Maria Zakharova, aveva pubblicamente indicato Le Mesurier, in un tweet sull'account ufficiale del ministero, quale "ex agente dell'MI6, avvistato in tutto il mondo, compresi i Balcani ed il Medio Oriente: i suoi legami con i gruppi terroristici risalgono alla sua missione in Kosovo".
#Zakharova: The White Helmets’ co-founder, James Le Mesurier, is a former agent of Britain’s MI6, who has been spotted all around the world, including in the #Balkans and the #MiddleEast. His connections to terrorist groups were reported back during his mission in #Kosovo. pic.twitter.com/Fa7JTuP39Z
— MFA Russia 🇷🇺 (@mfa_russia) 8 novembre 2019
Le Mesurier è nato a Singapore da una famiglia di militari. E' un prodotto della Royal Military Academy Sandhurst (RMAS), anche nota come Sandhurst, dove vengono addestrati gli ufficiali di Sua Maestà, e da dove è uscito con i massimo dei voti. Impiegato nelle zone più calde per l'esercito britannico, è stato in Irlanda del Nord, Bosnia e Kosovo.
Dopo l'esercito entrò in Good Harbour, una società di comunicazione strategica con sede ad Abu Dhabi. Poi nel 2013 creò la Mayday Rescue, la ong che si occupata dell'addestramento dei "Caschi bianchi", che è stata anche candidata al Nobel per la pace.
