Nuova Delhi, 7 agosto 2020 - Almeno 20 morti e oltre 140 feriti. E' questo il bilancio provvisorio dell'incidente aereo avvenuta in Kerala, nel sud dell'India. Un Boeing 737 della compagnia dell'Air India Express, che riportava in patria cittadini bloccati all'estero dalla pandemia del Coronavirus, si è schiantato in fase di atterraggio allo scalo di Kozhikode. Il velivolo è finito fuori pista e si è spezzato in due. A bordo dello speciale volo di rimpatrio, proveniente da Dubai, c'erano 191 persone: 174 passeggeri, 10 bambini, 2 piloti e cinque membri dell'equipaggio.
Nel riferire dei soccorsi, i media e le tv locali fanno sapere che tra le persone tratte in salvo c'è anche un bambino di 1 anno e mezzo. Tra le vttime invece vi sarebbe anche il pilota.
Sull'accaduto è stata aperta un'inchiesta. Dalle prime ricostruzioni, sembra che il Boeing abbia compiuto l'atterraggio a una velocità eccessiva e con il tarmac bagnato dalle forti piogge sia slittato fuori pista. Secondo Flightradar24, il sito svedese che offre servizi di tracciamento dei voli in tempo reale, l'aereo ha tentato almeno due volte l'atterraggio.