Ieri pomeriggio c’è stata una telefonata tra Papa Francesco (foto) e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il presidente "ha ringraziato il Pontefice per il sostegno spirituale al popolo ucraino", riferisce l’ambasciata di Kiev presso la Santa Sede aggiungendo che Bergoglio e Zelensky hanno parlato anche del "lavoro congiunto sulla formula per la Pace". Il presidente ha poi fatto gli auguri al Papa per il Natale. A parlare della telefonata è stato poi lo stesso Zelensky in un video postato sui social nel quale riferisce: "Ho espresso la mia gratitudine a Sua Santità per i suoi auguri di Natale all’Ucraina e agli ucraini, nonché per i suoi auguri di una pace giusta per tutti noi. Abbiamo discusso del nostro lavoro congiunto per mettere in atto la formula di Pace dell’Ucraina. Oltre ottanta Paesi sono già coinvolti in questo processo a livello dei loro rappresentanti. E ce ne saranno altri. Sono grato alla Santa Sede – dice il presidente ucraino – per avere sostenuto i nostri sforzi".
Papa Francesco è sempre molto vicino alle sofferenze di quella che lui stesso definisce "la martoriata Ucraina". Lo scoppio del conflitto in Medio Oriente, il 7 ottobre, non ha messo in secondo piano, per il Papa e per la Santa Sede, la guerra che ormai da quasi due anni si consuma nel cuore dell’Europa. Il Pontefice in tutte le occasioni pubbliche cita questo dramma: l’ultima volta ha lanciato l’appello a pregare per la pace in Ucraina mercoledì nell’ultima udienza generale dell’anno.