Kiev, 8 dicembre 2022 - Guerra in Ucraina, le ultime notizie: negli ultimi otto attacchi contro le strutture energetiche ucraine, l'esercito russo ha lanciato più di mille missili e razzi. Il presidente dell'azienda elettrica ucraina Ukrenergo, Volodymyr Kudrytsky, ha detto che "Questi attacchi rappresentano il più grande colpo alla rete elettrica che l'umanità abbia mai visto. Più di 1.000 proiettili e missili sono stati lanciati contro le linee elettriche, causando gravi danni all'Ucraina".
Ma Putin su questo è categorico: "Le forze russe continueranno a colpire le infrastrutture in Ucraina". È stata Kiev a colpire per prima infrastrutture, come il ponte della Crimea". In più le forze russe hanno collocato i sistemi lanciarazzi Grad sul territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia, accanto alle unità di stoccaggio del combustibile nucleare esaurito vicino al sesto reattore della centrale.
Intanto, a Kiev continuano i blackout, una misura che le autorità ucraine hanno definito "necessaria" per cercare di riparare la rete ed evitare incidenti. Ma anche 'obbligata': nel resto del paese i blackout sono estesi, perché in molte regioni dell'ovest il gelo, la pioggia con neve e le forti raffiche di vento stanno causando la formazione di ghiaccio e il danneggiamento dei cavi elettrici.
"A dieci mesi dall'inizio della tragica invasione dell'Ucraina vediamo che la Russia sta bombardando sistematicamente tutte le infrastrutture critiche", ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell. "Ha provato a conquistare il territorio ma è stata respinta. Dunque ora sta semplicemente distruggendo il Paese, bombardando qualsiasi cosa funzioni, principalmente le infrastrutture per l'elettricità e la fornitura d'acqua per lasciare milioni di persone al freddo e al buio".
Intanto, dalla Nato il segretario generale Jens Stoltenberg più che della questione atomica è preoccupato delle operazioni sul campo dei russi. In un'intervista al Financial Times, Stoltenberg ha detto: "La Russia sta cercando di arrivare a un congelamento della guerra, almeno per un breve periodo, in modo da raggrupparsi, riparare i mezzi, riprendersi e quindi riprovare a lanciare una massiccia offensiva la prossima primavera".
Questo mentre Putin ieri è tornato a minacciare velatamente la guerra nucleare, dicendo che il rischio "sta aumentando". Mosca considera l'atomica non come uno strumento di offesa, quanto di difesa, o meglio di risposta a un eventuale attacco subito.
Zelensky, invece, è stato scelto dalla rivista Time come persona dell'anno 2022.
Le notizie in diretta
10:25 | Vescovo Kiev: "Tre razzi contro una scuola rifugio" | "Sessanta dei nostri difensori liberati dalla prigionia russa: sono stati rilasciati 58 ragazzi e due donne". Lo fa sapere l'arcivescovo maggiore di Kiev nel ringraziare "coloro che si sono adoperati per questa ennesima liberazione dei nostri soldati, dei nostri difensori, perché anche oggi 60 famiglie gioiscono per il ritorno dei loro cari". Sviatoslav Shevchuk nel videomessaggio riferisce un evento shock a Kramatorsk: "A Malotaranivka la scuola ha organizzato un punto di invincibilità, cioè un luogo dove permettere alla popolazione locale a riscaldarsi, a ricaricare i cellulari e prendere un po' di tè caldo. I russi, dunque, hanno lanciato tre razzi contro questa scuola. E ovvio che si tratta di un altro crimine di guerra che mostra il cinismo con cui il nemico oggi cerca di distruggere la popolazione civile, di spezzare la nostra invincibilità". |
10:38 | Londra: Russia ha trincea di 60 km da Svatove al confine | La Russia ha costruito un sistema di trincee quasi continuo lungo i 60 chilometri che portano da Svatove, nella regione occupata di Luhansk, a nord della città di Luhansk, fino al confine russo, rende noto il ministero della Difesa britannico nel suo bollettino quotidiano di aggiornamento sulla guerra. Non è chiaro però quanto siano profonde tali trincee. Vicino a Svatove sono dispiegate truppe di elite della prima armata corazzata delle guardie che tuttavia ha subito pesanti perdite, anche durante la ritirata da Kharkiv lo scorso settembre. "Ora è stata parzialmente rinforzata con riservisti mobilitati anche se rimane ben al di soto delle 25mila unità", si precisa. |
11:02 | Cremlino: Zelensky può far finire guerra domani | L'operazione militare speciale in Ucraina "potrebbe concludersi domani", se il presidente ucraino lo volesse. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. "Zelensky sa quando tutto questo puo' finire: puo' finire tutto domani se vuole", ha detto. |
11:04 | Borrell: scorte militari Ue vulnerabili e inadeguate | "Il sostegno all'Ucraina ha evidenziato che le nostre scorte militari sono vulnerabili e inadeguate, mentre la nostra catena di approvvigionamento non è abbastanza pronta". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, nel suo intervento alla conferenza annuale dell'Agenzia europea per la difesa. Sulla spesa militare, ha aggiunto Borrell, "stiamo facendo meglio di prima ma non ancora abbastanza, specialmente nella cooperazione" tra i Paesi Ue e per questo "abbiamo bisogno di affrontare i rischi immediati e dobbiamo spendere di più insieme". |
11:05 | Cremlino ammette "rischi" di attacchi Kiev in Crimea | Il Cremlino ha riconosciuto giovedì che c'è un "rischio" di attacchi ucraini contro le sue posizioni in Crimea, la penisola annessa da Mosca nel 2014 e presa di mira nelle ultime settimane da diversi attacchi con droni. "Ci sono dei rischi, perché la parte ucraina continua a seguire la sua linea di inscenare attacchi terroristici", ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov dopo che oggi le autorita' russe hanno annunciato di aver abbattuto un drone al largo del porto di Sebastopoli in Crimea. |
12:18 | Cavi gelati e danni alla rete, estesi blackout in Ucraina | Si complica la situazione della distribuzione di corrente elettrica in Ucraina a causa delle condizioni meteo: specie in molte regioni dell'ovest il gelo, la pioggia con neve e le forti raffiche di vento stanno causando la formazione di ghiaccio e il danneggiamento dei cavi elettrici. Lo comunica su Twitter l'operatore Ukrenergo spiegando che c'è "una significativa carenza di elettricità nel sistema e in mattinata in diverse regioni sono in corso blackout di emergenza". La situazione più difficile rimane nelle regioni orientali colpite con un massiccio fuoco di artiglieria dai russi, scrive Ukrenergo. |
12:18 | Papa: la pace è possibile, il disarmo è possibile | "Vi chiedo di unirvi spiritualmente a me in questo gesto che esprime la devozione filiale alla nostra Madre alla cui intercessione affidiamo il desiderio universale di pace. In particolare per la martoriata Ucraina che soffre tanto. Penso alle parole dell'Angelo alla Vergine nulla è impossibile a Dio. Con l'aiuto di Dio la pace è possibile, il disarmo è possibile ma Dio vuole la nostra buona volontà", ha detto Papa Francesco all'Angelus in piazza San Pietro. |
12:40 | Kiev: forze russe costringono residenti di Zaporizhzhia ad arruolarsi | Le forze russe costringono i residenti della regione ucraina occupata di Zaporizhzhia ad arruolarsi e combattere al loro fianco per sostituire i militari russi uccisi, denuncia lo stato maggiore ucraino. Gli uomini in età di leva sono stati convocati dalle autorità di occupazione a Melitopol. |
13:58 | Putin: Colpiremo ancora infrastrutture, ha iniziato Kiev | "Le forze russe continueranno a colpire le infrastrutture in Ucraina". Lo ha affermato il presidente russo, Vladimir Putin. "E' stata Kiev a colpire per prima infrastrutture, come il ponte della Crimea", ha aggiunto Putin, citato dalle agenzie russe. |
14:01 | A Kharkiv albero di Natale dentro la metro, così non sarà colpito | "A Karkiv quest'anno l'albero di Natale della città è stato installato in una stazione della metropolitana, dove non sarà colpito dall'artiglieria russa o dai missili. Le feste stanno arrivando, nonostante tutto", ha twittato la Difesa ucraina postando la foto dell'albero di Natale nella metro. |
14:21 | Parlamento europeo, Ppe al voto su genocidio sovietivo in ucraina | "La prossima settimana il Parlamento europeo voterà una risoluzione per riconoscere l'Holodomor come genocidio del popolo ucraino", ha annunciato via twitter l'eurodeputata lituana del Ppe, Rasa Juknevicienė ripresa da profilo del gruppo dei popolari all'Eurocamera. "Finalmente l'Europa si sta rendendo conto del suo obbligo morale di valutare, riconoscere e condannare pienamente i crimini sovietici. Meglio tardi che mai", conclude Juknevicienė. |
15:00 | Metsola: sostegno a infrastrutture Kiev in vista dell'inverno | "Sono orgogliosa di donare questo generatore a nome del Parlamento europeo al coraggioso popolo ucraino, nell'ambito della nostra campagna Generatori di speranza. Milioni di ucraini sono rimasti senza elettricità a causa degli attacchi incessanti e ingiustificati della Russia alle infrastrutture civili critiche", ha detto la presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola presentando il gruppo elettrogeno diretto a Kiev nell'ambito dell'iniziativa 'Generators of Hope'. "Con questa donazione concreta e con l'aiuto di altre donazioni da parte di città e paesi di tutta Europa, vogliamo mantenere in funzione quest'inverno le strutture essenziali in Ucraina e fornire energia a ospedali, scuole, impianti di approvvigionamento idrico, centri di soccorso e rifugi", ha aggiunto Metsola. Presenti anche la ministra dell'Interno belga Annelies Verlinden e i rappresentanti della città di Bruxelles. "Sosteniamo pienamente la campagna Generatori di speranza. Se uniamo le mani con le 200 città più grandi d'Europa, possiamo dare speranza alla popolazione ucraina in questi tempi difficili", ha detto Verlinden. |
15:04 | Ue: uccisi 441 civili in primi giorni occupazione russa | "Voglio sottolineare il recente rapporto pubblicato dall'Ufficio dell'Alto commissario Onu per i diritti umani sull'uccisione di civili commessi in parti ucraine sotto occupazione militare russa fino ad aprile. Secondo questo report, almeno 441 civili sono stati uccisi dalle forze russe nei primi giorni dell'invasione in esecuzioni sommarie e attacchi in dozzine di citta' in tre regioni ucraine". Lo ha dichiarato il portavoce dell'Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza, Peter Stano. |
15:23 | Cremlino: Russia deve ancora liberare est e sud Ucraina | Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che la Russia è ancora intenzionata a conquistare parti dell'Ucraina orientale e meridionale che il presidente Vladimir Putin ha rivendicato come russe. Lo riporta il Guardian. A una domanda se la Russia avesse in programma di incorporare altri territori oltre le quattro regioni di Kherson, Zaporizhzhia, Donetsk e Lugansk - annesse dopo aver indetto falsi referendum per rivendicare quei territori - Peskov ha indicato che "non ci sono piani del genere. Almeno, non ci sono state dichiarazioni al riguardo. Ma c'è comunque molto lavoro da fare per liberare i territori; in un certo numero di nuove regioni della Federazione Russa ci sono territori occupati che devono essere liberati". |
16:02 | Kiev: russi piazzano lanciarazzi in centrale Zaporizhzhia | Le forze russe hanno collocato i sistemi lanciarazzi Grad sul territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia, accanto alle unità di stoccaggio del combustibile nucleare esaurito vicino al sesto reattore della centrale. Lo ha riferito l'operatore statale di energia nucleare ucraino Energoatom, citato da Kyiv Independent. Secondo Energoatom, i Grad saranno probabilmente usati per colpire le città di Nikopol e Marhanets sul lato opposto del fiume Dnipro, utilizzando il reattore e l'edificio di stoccaggio del combustibile come "rifugio" dal fuoco di ritorno. |
18:14 | La Ue non accetterà passaporti russi rilasciati in zone occupate | In tutta l'Ue non verranno accettati i documenti di viaggio russi rilasciati in Ucraina e Georgia. La decisione adottata oggi dal Consiglio è una risposta dell'Unione all'aggressione militare della Russia contro l'Ucraina e alla prassi di rilasciare passaporti internazionali russi ai residenti delle regioni occupate. Il provvedimento segue anche la decisione unilaterale di Mosca di riconoscere l'indipendenza dei territori georgiani dell'Abkhazia e dell'Ossezia meridionale, nel 2008. I documenti di viaggio russi rilasciati alle persone residenti in regioni occupate dalla Russia in Ucraina o nei territori separatisti in Georgia non saranno accettati come documenti di viaggio validi per ottenere un visto o per attraversare i confini dell'area Schengen. I documenti di viaggio russi rilasciati in queste regioni già non sono riconosciuti dagli Stati membri dell'Ue. La decisione del Consiglio mira a stabilire un approccio comune, a garantire il corretto funzionamento delle frontiere esterne e delle politiche comuni in materia di visti e a salvaguardare la sicurezza degli Stati membri dell'Ue |
19:33 | Usa: scambio detenuti con la Russia non muta impegno per Kiev | Lo scambio di prigionieri con la Russia non cambierà l'impegno Usa verso il popolo ucraino: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre. |