Zelensky persona dell'anno 2022 secondo il Time

La rivista ha scelto il presidente insieme allo "spirito dell'Ucraina". Gli eroi dell'anno sono le donne iraniane, alla guida di un movimento "liberale, laico, e affamato di normalità"

Roma, 7 dicembre 2022 - ll presidente ucraino Volodymyr Zelensky con "lo spirito dell'Ucraina" è la persona dell'anno della rivista statunitense Time per il 2022. L'anno scorso la testata aveva scelto Elon Musk, "il visionario che vuole salvare il Pianeta e darcene un altro". Zelensky era stato insignito due giorni fa dello stesso onore dal Financial Times

Gli "eroi dell'anno" per Time, invece, sono le donne iraniane. "Le giovani donne iraniane sono in piazza, guidano un movimento istruito, liberale, laico, cresciuto su grandi aspettative e affamato di normalità", scrive il columnist Azadeh Moaveni, "università e viaggi all'estero, lavori dignitosi, stato di diritto, accesso a un Apple Store, un ruolo significativo in politica, la libertà di dire e indossare qualunque cosa".

La copertina di Time (Twitter)
La copertina di Time (Twitter)

"Zelensky ha galvanizzato il mondo"

"La scelta di quest'anno è stata la più chiara a memoria d'uomo", hanno spiegato i vertici di Time. "Sia che le vostre reazioni alla battaglia per l'Ucraina siano di speranza o di terrore, Zelensky - si legge nella motivazione - ha galvanizzato il mondo in modo che non vedevamo da decenni. La decisione di non lasciare Kiev mentre cominciavano a cadere le bombe russe è stata epocale. Dal suo primo post di 40 secondi su Instagram il 25 gennaio in cui ha mostrato che il governo e la società civile ucraina erano intatti, ai quasi quotidiani discorsi a Westminster, la Banca Mondiale e ai Grammy, il presidente dell'Ucraina è stato onnipresente. La sua offensiva mediatica ha spostato l'equilibrio geopolitico innescando un'ondata di azione che ha spazzato il globo".

"Il coraggio è contagioso"

"Il successo di Zelensky come leader in tempo di guerra si è basato sul fatto che il coraggio è contagioso. Si è diffuso attraverso la leadership politica ucraina nei primi giorni dell'invasione, quando tutti si sono resi conto che il presidente era rimasto nei paraggi. Se questa sembra una cosa naturale da fare per un leader durante una crisi, considerate un precedente storico. Solo sei mesi prima, il presidente dell'Afghanistan, Ashraf Ghani, un leader molto più esperto, era fuggito dalla sua capitale mentre le forze talebane si avvicinavano", si legge sul Time. Il magazine americano sottolinea come non ci fosse molto nella biografia di Zelensky per "prevedere la sua volontà di resistere e combattere". Il presidente, infatti, "non aveva mai prestato servizio militare. Era presidente solo dall'aprile 2019" ed in passato era stato "attore specialista in commedie improvvisate e produttore nel mondo del cinema". Ma proprio quell'esperienza si è rivelato avere i suoi vantaggi. "Zelensky è stato flessibile, addestrato a non perdere il controllo sotto pressione. Sapeva leggere una folla e reagire ai suoi stati d'animo e alle sue aspettative. Ora il suo pubblico era il mondo. Era deciso a non deluderlo - evidenzia il magazine - La sua decisione di rimanere nel complesso di fronte a un possibile assassinio ha dato l'esempio, rendendo più difficile per i suoi sottoposti scappare".

Usa: non incoraggiamo gli ucraini all'escalation

"Noi siamo impegnati a garantire che gli ucraini abbiano i mezzi per difendersi e ad evitare ogni escalation della guerra ma alla fine sono gli ucraini a prendere le loro decisioni. Noi siamo sempre stati chiari e non li abbiamo incoraggiati a colpire oltre il confine in Russia", lo ha detto in un briefing il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby. Negli ultimi giorni Kiev avrebbe effettuato diversi attacchi sul territorio russo con droni. L'esercito ucraino ha preso di mira gli aeroporti militari Dyagilevo nella regione di Ryazan ed Engels in quella di Saratov, dove erano stanziati bombardieri strategici a lungo raggio Tu-95 e Tu-22M finora usati nei raid contro le infrastrutture energetiche in Ucraina.