Venerdì 26 Aprile 2024

Google si accorda con il fisco francese, 1 miliardo per chiudere contenzioso

La Francia ha dichiarato guerra ai giganti del web introducendo da quest'anno una web tax nazionale

Google (Epa)

Google (Epa)

Parigi, 12 settembre 2019 - Google pagherà quasi 1 miliardo di euro, tra tasse e sanzioni - per la precisione 965 milioni -  per far calare il sipario sull'indagine avviata in Francia. Il colosso verserà 465 milioni di euro di tasse e altri 500 milioni per sanzioni comminate dalle autorità transalpine. Secondo gli inquirenti, che hanno avviato l'indagine nel 2015, Google non avrebbe rispettato le norme fiscali francesi e avrebbe commesso irregolarità sia attraverso la struttura Google France che attraverso Google Ireland, punto di riferimento dell'azienda in Europa.

L'accordo, che chiude un'inchiesta durata quattro anni, è stato annunciato dal pubblico ministero Pierre-Olivier Amadee-Manesme nel corso di un'udienza presso il Parquet national financier, il Tribunale creato nel 2013 dalla Francia per perseguire i grandi reati economici e finanziari. Si tratta di un successo per la Francia, che ha dichiarato guerra ai giganti del web introducendo dall'1 gennaio di quest'anno una web tax nazionale che impone un'aliquota del 3% ai giganti tecnologici con un fatturato globale superiore ai 750 milioni di euro.

Questo accordo con Google, commenta in un'intervista a 'Le Figaro', il ministro dei conti pubblici francese, Gerard Darmanin, "sistema tutti i contenziosi con Google. E' un ammontare molto vicino di quello che chiedevamo all'origine. Sono estremamente soddisfato di aver difeso gli interessi dei francesi. Devono essere convinti che di fronte alle tasse non ci siano due pesi e due misure", spiega ancora il ministro. "Quello che ognuno deve al fisco deve essere pagato". "Continuiamo a credere che il modo migliore per offrire un inquadramento chiaro alle aziende che operano a livello globale sia una riforma coordinata del sistema fiscale internazionale", ha commentato un portavoce di Google.