Domenica 13 Ottobre 2024

Germania, aggredita l’ex sindaca di Berlino Giffey. Secondo attacco a politico Spd in meno di una settimana

L’esponente socialdemocratica colpita alla testa in biblioteca. Arrestato un 74enne. Il 4 maggio a Dresda l’assalto di quattro tedeschi all’europarlamentare Ecke

Franziska Giffey (Ansa)

Franziska Giffey (Ansa)

Berlino, 8 maggio 2024 – Nuova aggressione in Germania ai danni di un esponente socialdemocratico. La seconda in una settimana. La vittima questa volta è Franziska Giffey, attuale senatrice del land di Berlino con delega all’Economia. La politica tedesca è stata colpita alla testa ieri pomeriggio con una borsa con un oggetto contundente all'interno in una biblioteca a Rudow, Berlino. Lo ha riferito la polizia tedesca precisando che l'ex sindaca di Berlino, prima donna a ricoprire l’incarico dal 2021 al 2023, è stata brevemente ricoverata in ospedale per il dolore alla testa e al collo. Il presunto aggressore è stato arrestato: si tratta di un 74enne già noto alle forze dell'ordine per atti relativi alla "sicurezza dello Stato e crimini d'odio", ha spiegato la polizia. Si indaga sul motivo dell’attacco, i pubblici ministeri valutano se inviare l'uomo in una struttura protetta qualora si scoprisse che soffre di turbe psichiatriche.

"E' passata la paura, posso dire che sto bene", ha reagito la Giffey. "Ma sono preoccupata e sconvolta dall'intensificarsi di una 'cultura selvaggia' nei confronti di coloro che si impegnano in politica", ha aggiunto. "Viviamo in un Paese libero e democratico, in cui tutti possono essere liberi di esprimere le proprie opinioni", ma "esiste un limite chiaro: la violenza contro le persone".

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L’attuale primo cittadino di Berlino, Kai Wegner, ha condannato l’accaduto, sottolineando che chiunque attacchi i politici "sta attaccando la nostra democrazia". "Non lo tollereremo", ha aggiunto.

L’attacco alla Giffey non è un episodio isolato. Un deputato del Parlamento europeo, il 41enne Matthias Ecke, anch'egli membro dell’Spd del cancelliere Olaf Scholz, è stato gravemente ferito da quattro aggressori pochi giorni fa mentre affiggeva manifesti elettorali Ue a Dresda. Per l’episodio un diciassettenne si è costituito, mentre gli altri tre, tutti di “nazionalità tedesca”, hanno tra i 17 e i 18 anni. Secondo i media tedeschi, avrebbero legami con un gruppo di estrema destra noto come 'Elblandrevolte', un gruppuscolo in realtà che sarebbe vicino all'organizzazione giovanile del partito neonazista Npd, auto-ribattezzato 'Die Heimat' (La Patria).

Sempre a Dresda ieri un politico, identificato dalla polizia solo come un 47enne del partito dei Verdi, è stato minacciato e sputato da due esponenti di un gruppo di estrema destra mentre stava attaccando manifesti elettorali.