Roma, 22 luglio 2024 – Raid dell’Idf su Khan Younis dopo l'ordine di evacuazione: ennesima strage. Fonti mediche hanno confermato ad Al Jazeera un aumento del numero di morti fino a “45 unità”. Ci sarebbero anche decine di feriti, la maggior parte donne e bambini. Superate intanto nella Striscia le 39mila vittime. L’Idf ha inoltre confermato la morte di due ostaggi di Hamas di 35 e 75 anni. Il premier israeliano Netanyahu incontrerà Biden e Harris domani a Washington e parlerà al Congresso.
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E' salito ad almeno 70 morti e oltre 200 feriti, molti dei quali in gravi condizioni, il bilancio dei raid israeliani su Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Hamas sul suo canale Telegram, mentre le Forze di difesa israeliane hanno confermato attacchi contro "decine di obiettivi" nei quali sono stati "eliminati terroristi".
Un altro giornalista palestinese, Haydar al-Msaddar, è rimasto ucciso oggi in un raid israeliano, facendo salire a 108 il bilancio dei reporter vittime della guerra nella Striscia di Gaza. Msaddar è deceduto nella tenda in cui stava vivendo, in prossimità dell'Ospedale dei Martiti di Al Aqsa, una zona teoricamente sicura nel centro di Gaza city. Altre circa dieci persone sono rimaste ferite nel medesimo attacco. Nella tenda colpita, in base a quanto dichiarato a Middlea East Eye dal collega Islam Bader, vi erano fotocamere e computer, ma anche l'elmetto di Msaddar che lavorava come frelance per diverse testate e siti di informazione. Con questo decesso sale a 108 il bilancio dei giornalisti uccisi nella guerra tra Israele e Hamas aggiornato dal Comitato per la protezione dei Giornalisti (CPJ). Quest'ultimo sottolinea che mai tanti operatori dell'informazione avevano perso la vita in un singolo conflitto (due reporter israeliani, tre libanesi e 103 palestinesi). Secondo l'ufficio stampa del governo palestinese nella guerra in corso sarebbero invece 163 i reporter uccisi.
Secondo quando reso noto dall'esercito dello stato ebraico, un ufficiale delle Idf (Forze di Difesa israeliane) è stato ucciso dall'esplosione di una granata nella Striscia di Gaza questa mattina. La polizia militare ha avviato un'indagine sulle circostanze dell'incidente, avvenuto non durante un'attività operativa. I risultati saranno presentati all'Avvocato generale militare per la revisione. Per il momento non sono state diffuse le generalità della vittima. Si riporta anche l'uccisione di un giornalista palestinese, Haydar al-Msaddar, deceduto nella tenda in cui stava vivendo nei pressi dell'ospedale di Al Aqsa. Il numero dei reporter uccisi durante il conflitto sale a quota 163, come riportato dall'ufficio stampa del governo palestinese.
L'Idf ha annunciato che 7 droni lanciati dal Libano sono stati intercettati in territorio israeliano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui l'aviazione ha "attaccato una struttura militare nel sud del Libano dopo che vi era stato localizzato un terrorista". Secondo la stessa fonte, il fuoco di artiglieria ha "colpito i villaggi di Mis al-Jabal ed Kfarchouba, sempre nel sud del Libano".
Hamas chiede alla comunità internazionale e alle Nazioni Unite di intraprendere azioni urgenti per fermare quella che ha descritto come "la serie di uccisioni sistematiche sioniste contro il popolo palestinese", dopo che decine di persone sono state uccise e ferite nei raid israeliani a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Fonti mediche hanno confermato ad Al Jazeera che è salito a "45 il numero delle vittime" dei raid in corso in varie zone a est della città di Khan Yunis.
Le Forze di difesa israeliane (Idf) confermano la morte di due ostaggi di Hamas a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Si tratta di Alex Dancyg, di 75 anni, e Yagev Buchshtav, di 35. La morte dei due risale a mesi fa mentre i militari israeliani erano impegnati nell'operazione militare a Khan Younis, come precisano le Idf citando informazioni di intelligence. Il Times of Israel spiega che l'esercito non ha fornito dettagli sulle circostanze della loro morte citando un'indagine in corso. Si sta indagando sulla possibilità che siano stati uccisi dal fuoco israeliano, aggiunge.
E' salito a 30 il numero delle persone rimaste uccise nei bombardamenti lanciati oggi dalle forze israeliane sui quartieri presenti nella zona orientale di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo hanno riferito fonti mediche citata dall'agenzia di stampa palestinese Wafa, aggiungendo che sono decine i feriti, la maggior parte dei quali donne e bambini.