Lione (Francia), 24 maggio 2019 - Esplosione in pieno centro a Lione, verso le 17,30: un pacco bomba contenente "chiodi, viti e bulloni" è scoppiato ferendo in maniera lieve 13 persone che si trovavano nella zona pedonale di rue Victor-Hugo, a pochi passi da Place Bellecour, nel cuore della cittadina francese. Al momento è in corso una caccia all'uomo nei confronti di un individuo in bicicletta d'età intorno ai 30-35 anni, sospettato di aver depositato l'ordigno per strada - stando a quanto raccontano alcuni testimoni e ai video delle telecamere di sicurezza della zona -. La detonazione (sentita a centinaia di metri di distanza) ha coinvolto anche una bambina di 8 anni, apparentemente "già fuori pericolo", così come gli altri feriti (11 quelli portati in un'ospedale della zona per "ferite lievi"). E' quanto riferiscono per ora i media francesi: l'area è stata transennata ed evacuata e sul posto sono arrivati artificieri e vigili del fuoco per la messa in sicurezza. L'inchiesta sulla vicenda è stata presa in carico dalla procura dell'antiterrorismo di Parigi.
L'ORDIGNO - Stando a quanto filtra dagli inquirenti francesi, l'esplosione sarebbe stata causata un pacco bomba artigianale confezionato con chiodi e bulloni e "destinato a ferire": abbandonato a terra, ha finito per colpire in maniera lieve i passanti alla parte bassa del corpo. Il pacco bomba era stato abbandonato prima dell'esplosione davanti alla nota panetteria la Brioche dorée da un soggetto con il volto coperto e occhiali scuri, una maglia nera e dei bermuda chiari. "Era una bomba di potenza debole, ma completa": è il commento di uno specialista intervistato dal sito internet Le Progrès, secondo cui la carica esplosiva "ha funzionato bene, dato che l'obiettivo era mietere dei feriti". L'esperto ha aggiunto anche di "non sapere se sia stata innescata attraverso un dispositivo a orologeria o con un telecomando", optando forse per la prima ipotesi.
L'ATTENTATORE - Diffusa la foto dell'attentatore dalle autorità francesi. L'uomo è ricercato per l'esplosione del pacco bomba nel centro di Lione. L'immagine è estratta da un fotogramma preso dalla registrazione delle telecamere a circuito chiuso. L'uomo è sulla trentina con il volto coperto da un fazzoletto e dagli occhiali scuri. Porta un cappello nero, una camicia nera e un bermuda bianco. Nello scatto cammina guidando una bici. Gli investigatori grazie ai filmati hanno ricostruito gli itinerari, di andata e ritorno, del sospetto. Lo ha dichiarato il presidente del II Arrondissement di Lione. "Abbiamo perso le sue tracce dopo che ha attraversato il Rodano", ha spiegato.
[#Lyon] #AppelÀTémoins pour retrouver l’homme suspecté d’être l’auteur de l’attentat. Si vous avez des informations, appelez le 197. #AidezNous, votre témoignage peut être déterminant. pic.twitter.com/HcPc43nl9d
— Police nationale (@PoliceNationale) 24 maggio 2019
IL PRESIDENTE MACRON - "C'è stato un attacco a Lione": con queste parole il presidente francese Emmanuel Macron ha parlato dell'esplosione nel pomeriggio. "Non faccio bilanci - ha esordito Macron - al momento ci sono soltanto feriti, non vittime. Penso a loro e alle loro famiglie".
[Explosion à #Lyon] Premier bilan : 8 blessés légers. Le Préfet de région et le Procureur de la République sont sur site. pic.twitter.com/nWiqKPYTBu
— Préfet de région Auvergne-Rhône-Alpes et du Rhône (@prefetrhone) 24 maggio 2019
Explosion à #Lyon angle rue Victor Hugo et rue Sala. Périmètre de sécurité mis en place. Pour votre sécurité éviter le secteur. pic.twitter.com/g9bAgH2oaf
— Préfet de région Auvergne-Rhône-Alpes et du Rhône (@prefetrhone) 24 maggio 2019
LE PEN: "ATTACCO TERRORISTICO" - Anche la presidente di RN, il Rassemblement Nationale (estrema destra), Marine Le Pen ha twittato sui fatti di Lione: "Do il mio pieno sostegno ai feriti in un'esplosione a Lione: dovrà esser fatta luce sulle circostanze di questo attacco terroristico".
J’apporte tout mon soutien aux blessés dans une explosion survenue à #Lyon. Toute la lumière devra être faite sur les circonstances de cet attentat terroriste. MLP
— Marine Le Pen (@MLP_officiel) 24 maggio 2019
IL MINISTRO DEGLI INTERNI - "Dopo l'esplosione a Lione, ho inviato istruzioni a tutti i prefetti per rafforzare la sicurezza dei siti pubblici e degli eventi sportivi, culturali e religiosi": lo ha scritto su Twitter il ministro degli Interni francese Christophe Castaner, atteso già questa sera a Lione, anche in riferimento al "confermato" concerto dell'artista Ed Sheeran, che si terrà comunque oggi. Castaner sarà accompagnato dal procuratore della Repubblica di Parigi, Rémy Heitz, mentre il premier, Edouard Philippe, ha annullato la sua partecipazione all'ultimo comizio del partito di maggioranza En Marche prima delle elezioni europee, in programma questa sera, per seguire la situazione.
Suite à l’explosion survenue à #Lyon, je viens d’adresser des consignes de vigilance à l’ensemble des préfets pour renforcer la sécurité des sites accueillant du public et des événements sportifs, culturels & cultuels. Je suis la situation en lien avec @prefetrhone et le parquet.
— Christophe Castaner (@CCastaner) 24 maggio 2019
CASTANER SUL POSTO - Christophe Castaner, accompagnato dal procuratore di Parigi, Rémy Heitz, si è poi recato in rue Victor Hugo a Lione, dove questo pomeriggio c'è stato l'attentato. Durante il sopralluogo, Castaner ha manifestato la sua solidarietà alle forze dell'ordine e ai soccorritori.
Le ministre @CCastaner vient d’arriver à #Lyon avec le procureur de la République de Paris pour un point de situation avec les forces de #sécurité et de #secours engagées et le @prefetrhone. pic.twitter.com/Z7ao93X3ZG
— Ministère de l'Intérieur (@Place_Beauvau) 24 maggio 2019