Terremoto in Cina, trema il Sichuan
Pechino, 5 settembre 2022 - In Cina un terremoto di magnitudo 6.6 ha fatto tremare la provincia del Sichuan, nel sud-ovest della Cina, e ucciso almeno 21 persone. L'Usgs, l'istituto geosismico statunitense ha registrato la scossa alle 12.52 ora locale (le 6.52 italiane), con epicentro a 45 km a sud-est di Kangding, a una profondità di 10 km nella crosta terrestre. Secondo il secondo il China Earthquake Networks Center (CENC) il sisma è stato di magnitudo 6.8 e l'epicentro si trova a 39 km da il capoluogo della contea di Luding, dove ci sono diversi villaggi.
Oltre alle vittime si sono registrati "gravi danni" a case ed edifici della zona, e telecomunicazioni interrotte, riferisce la tv di stato CCTV. il sisma è stato avvertito nettamente in una vasta zona, compreso il capoluogo del Sichuan, la megalopoli di Chengdu con 21 milioni di abitanti. Un testimone ha confermato: "Tutto tremava piuttosto forte".
Nel Sichuan i terremoti sono piuttosto frequenti, l'ultimo fu lo scorso giugno, di magnitudo 6.1 con 4 decessi e decine di feriti. Sempre nel Sichuan nel 2008 ci furono decine di migliaia di morti e danni colossali per un terremoto di magnitudo 8.0.
Afghanistan
Nalla notte un sisma di magnitudo 5.3, secondo la segnalazione dell'Usgs, ha colpito nell'est dell'Afghanistan uccidendo 6 persone. La scossa ha sorpreso la popolazione in piena notte, alle 02.30 locali (la mezzanotte italiana). Il viceministro delle Emergenze e le catastrofi del regime talebano, Sharafuddin Muslim ha reso noto che hanno tremato le province di Kabul, Laghman, Kunar e Nangarhar. Le vittime sono tutte nella provincia di Kunar, vicino al confine con il Pakistan.