Mercoledì 24 Aprile 2024

Partorisce e nasconde la figlia nel bagagliaio per 2 anni. A processo la mamma-orco

Francia, la donna rischia 20 anni di carcere. Aveva nascosto la bimba perché frutto di una relazione extraconiugale. La piccola 'salvata' da un meccanico

Rosa Maria Da Cruz, la donna che per due anni ha nascosto la figlia nel bagagliaio

Rosa Maria Da Cruz, la donna che per due anni ha nascosto la figlia nel bagagliaio

Tulle (Francia), 14 novembre 2018 - La bimba fantasma, ora, ha circa sette anni e, ironia della sorte, si chiama Serena. La sua mamma l'ha partorita e poi nascosta per almeno due anni nel bagagliaio della sua auto: era la 'figlia del peccato', nata da una relazione clandestina e la donna - Rosa-Maria D. C, 50 anni - non voleva che si sapesse della sua esistenza. Chissà come, era riuscita a nasconderla persino alla sua famiglia ufficiale: marito e tre figli.

I fatti risalgono al 2013, ora la donna è sotto processo a Tulle: rischia 20 anni di carcere.

 

A scoprire Serena, per puro caso cinque anni fa, è stato un meccanico di Terrasson-Lavilledieu, nella regione della Dordogna, che doveva riparare l'auto divenuta casa della piccola. L'uomo ha sentito strani rumori e una puzza tremenda, è andato a vedere e dal bagagliaio è spuntata questa bimba piccola, sporca, denutrita. Era pallida, aveva la febbre ed era sdraiata nuda nei suoi stessi escrementi.

Non sorprende che, come dicono i rapporti dei servizi sociali, mostrasse gravi problemi di sviluppo.

Agli investigatori la mamma, di origini portoghesi, avrebbe detto frasi agghiaccianti: che "non era una bambina, ma una cosa" e che le aveva cominciato a parlare "all'età di 18 mesi, perché le aveva sorriso". Mentre la madre è sotto processo, la figlia non più fantasma si spera abbia una vita serena, come dice il suo nome, per quanto lo consentono le sue condizioni, visto che "resterà invalida a vita", dicono i medici.

Ormai è in affido da cinque anni, mentre i fratelli - che hanno tra i 9 e i 15 anni - sono stati restituiti alla coppia dopo essere stati affidati a un affidamento per un certo periodo.