Lunedì 29 Aprile 2024

Elezioni Usa, non solo Trump. I referendum, dalla marijuana ai preservativi

In contemporanea con l'elezione del presidente sono stati indetti 162 refendum in tutti gli Stati Uniti. Dalla cannabis ricreativa agli obblighi per gli attori porno, dalla pena di morte al controllo delle armi

Marijuana legale in California (OLycom)

Marijuana legale in California (OLycom)

New York, 9 novembre 2016  - Donald Trump presidente non è il solo risultato dell'election day Usa, infatti il neo presidente quando entrerà in carica si troverà con California, Massachusetts e Nevada che permettono l'uso di cannabis ai maggiori di 21 anni a scopo ricreativo o la California dove gli attori porno possono decidere se indossare il preservativo durante le riprese o meno. Sono alcuni dei 162 referendum indetti in tutti gli Stati Uniti, in concomitanza con le presidenziali. 

Quello californiano è il più bizzarro: rifguarda la cosiddetta Proposition 60, un progetto di legge inteso a imporre sull'intero territorio statale l'uso rigoroso del preservativo, e altre misure protettive, agli attori impegnati sui set dei film pornografici. Ha vinto il no.

Incerto invece quello sulla legalizzazione della marijuana per uso ricreativo, dove California, Massachusetts e Nevada hanno votato per consentire l'uso di cannabis ai maggiori di 21 anni, apertura invece respinta in Arizona. Gli elettori di Florida, North Dakota e Arkansas hanno approvato invece l'uso della marijuana a scopo terapeutico.

Altri quesiti erano su eutanasia, armi da fuoco, sacchetti di plastica e pena di morte. Quest'ultima, nonostante tutte le campagne contro, resta anzi in Nebraska gli elettori hanno deciso per il ripristino, e da oggi incombe su 10 uomini detenuti nel braccio della morte. 

Addirittura l'Oklahoma ha approvato una misura per rendere più difficile l'abolizione della pena capitale. Anche nella progressista California, che ospita circa il 25% dei detenuti nel braccio della morte di tutto il paese, gli elettori hanno respinto un provvedimento che sostituiva la pena di morte con l'ergastolo. 

Tra i temi più caldi c'era il controllo sulle armi: in California è stato approvato il bando al possesso di grandi quantità di munizioni, ma anche la possibilità di sequestrare le armi da fuoco ai proprietari che pur avendole acquistate legalmente, non sono più autorizzati a possederle. Un passo in avanti lo fa lo Stato di Washington che ha detto ok a una misura che consentirà ai giudici di emettere ordini di sequestro temporaneo di armi per individui che possano costituire una minaccia. 

Il Colorado autorizza l'eutanasia, ai medici il voto consentirà di aiutare i pazienti terminali a morire. Pratica già possibile in altri cinque Stati. 

Salario orario minimo in crescita dal 2020 in Arizona, Colorado e Maine al livello di 12 dollari. Per Stato di Washington votato un aumento fino a 13,50 nelo stesso lasso di tempo, ma hanno respinto un piano per promuovere l'energia pulita attraverso l'introduzione di una tassa di 25 dollari per tonnellata sulle emissioni di carbonio da combustibili fossili.

Sempre in Colorado, assieme a Missouri e Nord Dakota viene dato uno stop alle tasse sul tabacco, mentre i californiani hanno confermato gli orientamenti salutisti approvando una misura che aumenta il prezzo delle sigarette di 2 dollari a pacchetto e introduce nuove tasse su quelle elettroniche. Inoltre il Golden State sarà il primo stato a farla finita per sempre con i sacchetti di plastica per la spesa.