Venerdì 30 Agosto 2024

Welfare aziendale per aiutare la genitorialità

Le imprese farmaceutiche sostengono la genitorialità dei dipendenti con misure di welfare, prevenzione e formazione, aumentando del 45% il numero di figli rispetto alla media nazionale. Secondo il presidente di Farmindustria, la presenza femminile è fondamentale per la ricerca e la maternità è più diffusa dove l'occupazione femminile è alta. La transizione demografica è un tema cruciale per l'industria, con rischi per la sostenibilità del sistema sanitario e il ricambio generazionale nel lavoro.

"Aiutare chi vuole diventare genitore. È una delle mission delle imprese farmaceutiche per i propri dipendenti attraverso strumenti concreti di welfare, prevenzione e formazione. Misure che hanno contribuito a far registrare nelle nostre aziende un numero di figli superiore del 45% rispetto alla media nazionale". Così Marcello Cattani, presidente di Farmindustria, nel corso di un convegno a Roma. "Nelle nostre imprese – spiega Cattani – le donne sono il cuore pulsante della ricerca, il 53%. Rappresentano il 45% del totale e il 46% di quadri e dirigenti. A dimostrazione che oggi la maternità è più diffusa dove l’occupazione femminile è più alta".

"La ‘transizione demografica’ – prosegue Cattani – sta portando a una società con nuovi connotati. Un tema che riguarda da vicino l’industria" perché uno squilibrio demografico da una parte mette a rischio la sostenibilità del sistema sanitario, dall’altra riduce vitalità e ricambio generazionale nel mondo del lavoro.