Martedì 30 Aprile 2024

Louis Vuitton, l'italiano Pietro Beccari nominato presidente e ad

Nato a Parma 55 anni fa, è stato ai vertici di Fendi e poi di Dior

Pietro Beccari (Ansa)

Pietro Beccari (Ansa)

Parigi, 11 gennaio 2023 - Grandi cambiamenti ai vertici del Gruppo LVMH di Bèrnard Arnault con la promozione di un italiano come Pietro Beccari, 55 anni, nato a Parma, alla guida della portaerei del gruppo francese del lusso, nominato presidente e Ceo di Louis Vuitton.

Beccari, uomo di grandissima esperienza, era stato prima ai vertici di Fendi rilanciando prepotentemente il brand e poi fino ad oggi e dal 2018 presidente e amministratore delegato di Christian Dior Couture sviluppando un lavoro fantastico per vendite e prestigio anche grazie al tandem con la direttrice creativa Maria Grazia Chiuri.

La notizia non ha sorpreso il mondo degli esperti e degli analisti, era nell’aria da alcuni mesi, ma per chi scrive ancora più attesa dopo aver visto Michael Burke, fino al 1 febbraio presidente e Ceo di Luois Vuitton piuttosto affaticato all’ultima sfilata del brand a ottobre per il pret à porter nella Cour Carrè del Louvre.

La bravura, la visione e l’intuito assieme al coraggio imprenditoriale di Pietro Beccari sono conosciuti e da sempre attenzionati nel mondo del lusso internazionale, i risultati del suo lavoro sono sotto gli occhi del mondo. E ora la sfida più alta e prestigiosa, la guida dell’ammiraglia di Arnault che resta l’uomo più ricco del mondo, a capo di un impero che non conosce rivali. Bourke andrà ad occupare delle posizioni direttamente al fianco di Bernard Arnault, dopo dieci anni passati in LV e aver accompagnato tutta l’operazione di acquisizione di Tiffany.

Delphine Arnault, direttrice générale aggiunta di Louis Vuitton, incaricata finora di seguire tutta la produzione dal 2013, succede a Pietro Beccari, e nominata Presidente e Ceo di Christian Dior, un grande traguardo per la figlia del fondatore e proprietario del gruppo. Tutte queste nomine saranno operative dal 1 febbraio. Poi Charles Delapalme, direttore generale aggiunto di Christian Dior Couture per tutte le attività commerciali, è stato nominato direttore generale delegato di Christian Dior Couture. Stéphane Bianchi, presidente e direttore generale della divisione orologi & gioielleria sarà il responsabile della case del lusso Tiffany e Repossi.

Bernard Arnault ha commentato così queste importanti nomine: "Il lavoro di Pietro Beccari in Dior in questi ultimi cinque anni è stato eccezionale. La sua accelerazione della desiderabilità dei prodotti del brand Dior ha permesso una formidabile accelerazione. Il suo lavoro con la direttrice creativa formidabile come il rinnovamento dell’intera maison come della sede storica di Avenue Montaigne con il progetto 30 Montaigne. Nessun dubbio che Pietro Beccari condurrà ora la maison Louis Vuitton verso traguardi altissimi", conclude Arnault. Di grande significato anche la nomina della figlia Delphine Arnault, 47 anni, alla guida di Dior dove in passato aveva lavorato per 12 anni.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro