Venerdì 26 Luglio 2024

Fondi Ue a rischio per Sicilia, 1,6 miliardi

La Sicilia rischia di perdere 1,6 miliardi di euro di fondi strutturali della Politica di Coesione per mancato assorbimento entro il 2023. La Regione ha speso solo il 61,7% del Fesr e il 65,4% del Fse. Progressi lenti rischiano di costringere alla dismissione delle risorse non allocate in tempo.

Fondi Ue a rischio per Sicilia, 1,6 miliardi

Fondi Ue a rischio per Sicilia, 1,6 miliardi

Le risorse dei fondi strutturali destinati alla Sicilia sono tra quelle più a rischio disimpegno nel ciclo di programmazione 2014-2020 della Politica di Coesione. È quanto emerge dall'analisi dei dati disponibili sul portale della coesione della Commissione europea. Per la Sicilia mancano all'appello, tra Fesr e Fse, oltre 1,6 miliardi di euro. Per evitare la perdita di risorse europee, il nostro Paese dovrebbe assorbire i fondi ancora non spesi né rendicontati entro il 31 dicembre 2023. Tuttavia, a giugno 2023, la Sicilia aveva speso e rendicontato solo il 61,7% del Fondo di sviluppo regionale (Fesr) - circa 2,6 miliardi su 4,2 - e il 65,4% del Fondo sociale europeo (Fse), che ammonta in totale a circa 820 milioni di euro. La Regione ha fatto progressi molto lenti, aumentando la spesa di appena qualche punto percentuale negli ultimi due anni e, per questo, potrebbe essere costretta a disimpegnare le risorse che non verranno allocate in tempo.