La direttiva Ue sulle case green cambierà radicalmente "i requisiti per avere l'attestato di prestazione energetica (Ape). tali requisiti diventeranno molto più stringenti e dovranno tener conto necessariamente dei nuovi obblighi di adeguamento degli impianti previsti dalla Direttiva". E' quanto afferma Maria Deledda, counsel dello studio legale Hogan Lovells che ricorda come "dal punto di vista degli adempimenti imposti per le compravendite immobiliari la Direttiva non introduce novità significative, tenuto conto che l'obbligo di allegazione dell'attestato di prestazione energetica in caso di vendita e locazione di un immobile è già previsto dal quadro legislativo nazionale italiano". Oltre ai requisiti più stringenti però "l'attestato di prestazione energetica" dovrà anche "contenere raccomandazioni -tecnicamente fattibili per l'edificio considerato- per il miglioramento efficace in funzione dei costi della prestazione energetica dell'edificio stesso." E' previsto inoltre che ogni Stato membro debba realizzare una banca dati sulle prestazioni energetiche dei singoli edifici e dell'intero parco immobiliare nazionale cui -in caso di vendita, l'acquirente possa accedere col consenso del venditore. "Tenuto conto del patrimonio edilizio italiano, è prevedibile che la Direttiva abbia un impatto significativo sul mercato immobiliare nei prossimi anni" conclude Deledda.
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraDeledda (Hogan), per Ape case green requisiti più stringenti