In assenza di una normativa nazionale che regoli l'assegnazione delle concessioni demaniali marittime in scadenza il prossimo 31 dicembre, i Comuni si trovano costretti ad agire da soli. È così per Rimini, prima meta balneare d'Italia per presenze turistiche, dove la Giunta ha approvato l'atto di indirizzo che regola le evidenze pubbliche fino al 2024. "Mentre Roma resta ferma, i Comuni sono costretti a correre da soli", ha commentato l'amministrazione comunale.
Giovedì 10 Ottobre 2024
Ultima oraBandi balneari, Rimini senza norma nazionale