Sabato 27 Luglio 2024

Ance, nel 2023 dal superbonus 44 miliardi di lavori

Nove in più rispetto al 2022. In totale 80 miliardi dai bonus

Ance, nel 2023 dal superbonus 44 miliardi di lavori

Ance, nel 2023 dal superbonus 44 miliardi di lavori

Nel 2023 i bonus edilizi hanno generato lavori per oltre 80 miliardi, di cui 44 miliardi (9 in più rispetto al 2022) relativi al superbonus. In generale, il comparto delle abitazioni nello scorso anno è cresciuto del +0,7% (riqualificazione +0,5%, nuove +1,3%). L'anno scorso è cresciuto anche il settore del non residenziale privato, con un +5%. Lo rivela il rapporto dell'Osservatorio congiunturale 2024 dell'Ance, l'associazione dei costruttori edili. Le opere pubbliche hanno registrato +18% lo scorso anno, in gran parte grazie a Pnrr e fondi Ue. Il trend positivo, anche se in flessione, è stato trainato dai Comuni. La spesa per gli investimenti pubblici è passata dai 13,2 miliardi nel 2022 ai 18,6 miliardi nel 2023 (+41%). Nel 2023 è cresciuta l'occupazione del settore delle costruzioni. Secondo i dati delle casse edili, si registra un aumento del numero di ore lavorate del +0,9% e dei lavoratori iscritti del +2,9%, nei primi 9 mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022. A causa dell'inflazione che ha eroso il potere di acquisto delle famiglie e dell'aumento dei tassi di interesse, secondo Banca d'Italia l'anno scorso i mutui sono crollati del 28,3%. Sono scese dell'11,8% anche le compravendite di abitazioni sui primi 9 mesi dell'anno, secondo gli ultimi dati dell'Agenzia delle Entrate. Il rapporto dell'Ance rileva che nel 2021-2022 l'edilizia ha contribuito a circa un terzo della crescita del Pil italiano (+12,3%). Il 50% se si considera anche tutta la sua filiera. Le costruzioni in 3 anni hanno recuperato l'80% della produzione persa durante la crisi. Dal 2008 al 2020 erano stati persi 92 miliardi, dal 2021 a oggi si sono recuperati 75 miliardi.