Con 1,04 miliardi di fatturato ed esportazioni in crescita del 12% nel 2023 l'industria italiana della caldareria pesante è un "pilastro fondamentale del nostro tessuto produttivo". Lo afferma il presidente di Aipe Paolo Fedeli nel corso di una due giorni all'Hangar Bicocca di Milano per celebrare i 10 anni dell'Associazione imprenditoriale. Il settore - si legge in uno studio realizzato in collaborazione con la Cgia di Mestre e Intesa Sanpaolo - impiega 12mila lavoratori, con un saldo commerciale positivo di 796 milioni di euro e svolge un "ruolo centrale nella ripresa industriale, trainato principalmente dall'export", che vale il 65% del fatturato. Grazie a una riduzione dei prezzi dell'energia nel 2023 e alle prospettive di stabilizzazione per il 2025, il settore si prepara a "cogliere nuove opportunità di crescita e a incrementare ulteriormente l'occupazione - viene spiegato - con il 56% delle aziende che prevede di assumere nuovo personale nei prossimi mesi". L'acciaio - si legge nel rapporto - è il principale materiale utilizzato nella produzione di apparecchi in pressione e "gioca un ruolo chiave nella transizione energetica", essendo "essenziale per la realizzazione di infrastrutture sostenibili e tecnologie innovative".
Giovedì 7 Novembre 2024
Ultima oraAipe, dalla caldareria oltre 1 miliardo di fatturato nel 2023