Domenica 5 Maggio 2024

Open Fiber Rivoluzione Digital Twin. Progetti più rapidi e performanti

L’ad Gola: "Tecnologie innovative per velocizzare il cablaggio del Paese. Obiettivo colmare il divario digitale"

Open Fiber Rivoluzione Digital Twin. Progetti più rapidi e performanti

Open Fiber Rivoluzione Digital Twin. Progetti più rapidi e performanti

di Egidio Scala

Le grandi opere utili allo sviluppo di un Paese come ponti, autostrade e sistemi ferroviari richiedono oltre ai tempi di realizzazione anche dei tempi di progettazione. Tanto più la progettazione è accurata, tanto più semplice sarà la fase di messa a terra dell’opera stessa. In questi anni in Italia si sta realizzando un’infrastruttura di rete realizzata completamente in fibra ottica (FTTH) che permetterà a cittadini, imprese e pubblica amministrazione di sfruttare le infinite potenzialità di internet e le applicazioni ad esso correlate.

Soprattutto grazie al lavoro di Open Fiber - che con 14 milioni di unità immobiliari connesse è il principale operatore FTTH italiano, il terzo in Europa tra i leader in Europa e il primo tra gli operatori wholesale only (all’ingrosso) del continente - in pochi anni la rete ultra veloce sarà disponibile per tutti i cittadini.

Come sottolinea Giuseppe Gola, amministratore delegato di Open Fiber, "eliminare il digital divide nel nostro Paese è per Open Fiber una missione sociale, una sfida da portare a termine mettendo in campo tutte le risorse a disposizione". Quello che Open Fiber sta realizzando è un vero e proprio Progetto-Paese che ogni giorno impiega circa 9.000 persone tra personale e indotto con un investimento complessivo di oltre 15 miliardi di euro. Per rendere più rapido il roll-out della rete l’azienda ha da poco adottato un nuovo sistema di progettazione.

Grazie all’utilizzo di RealCity, una piattaforma software con le quale è possibile navigare un modello tridimensionale e reale del territorio ed effettuare misurazioni e rilievi da remoto, rendendo la fase progettuale più rapida, efficiente e sostenibile. La progettazione della rete in fibra ottica prevede il conteggio degli edifici da cablare, il numero delle unità immobiliari all’interno di un edificio, le singole abitazioni presenti in una determinata via. Una volta in possesso di tutte le informazioni, l’azienda realizza un progetto preliminare in cui vengono definiti i lavori da attuare, il tipo di scavo, il dimensionamento delle fibre, il posizionamento dell’armadio stradale PFS (punto di flessibilità secondario).

Se per fare tutto questo prima era necessario che i tecnici si recassero in loco per effettuare le misurazioni, oggi grazie al nuovo software è possibile raccogliere di informazioni necessarie dal proprio ufficio. Questo si traduce in un importante risparmio di risorse e in una maggiore velocità nell’esecuzione, garantendo più efficienza e rapidità. Inoltre, tutti gli spostamenti sul territorio che si eviteranno grazie all’implementazione di questo sistema renderanno l’intero progetto ancor più sostenibile. Infine, questo modello permetterà di monitorare le fasi della realizzazione della rete seguendo con maggiore agilità e precisione l’operato delle imprese coinvolte nella fase di costruzione.

"L’implementazione di nuove tecnologie – spiega Gola – rappresenta un alleato imprescindibile grazie al quale riusciremo a velocizzare i processi, con l’obiettivo di garantire a tutti una connettività adeguata alle sfide di oggi e del futuro".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro