Domenica 5 Maggio 2024

Dietro la camera l’Elogio dell’equilibrio

Successo per la seconda edizione del Premio Driving Energy promosso da Terna e dedicato ai talenti della fotografia contemporanea

Dietro la camera l’Elogio dell’equilibrio

Dietro la camera l’Elogio dell’equilibrio

I talenti della fotografia contemporanea alla ricerca della propria interpretazione dell’equilibrio. Questo il tema artistico, e anche il naturale approccio alla vita, proposto nella seconda edizione del ’Premio Driving Energy – Fotografia Contemporanea’, il concorso gratuito realizzato da Terna, il gestore della rete elettrica di trasmissione nazionale, aperto agli appassionati dello scatto per promuovere la cultura nel Paese e valorizzare i talenti del settore. Nei giorni scorsi sono stai proclamati i vincitori le cui opere – insieme a quelle dei finalisti – saranno in mostra a Palazzo Esposizioni Roma e visitabili gratuitamente fino al 15 di ottobre.

Migliori interpreti del tema del premio di quest’anno dal titolo ’Elogio dell’equilibrio’, una cinquina di autori a prevalenza femminile: Dione Roach per il premio Senior, Martina Zanin per il premio Giovane, Beatrice Aiello (IED – Istituto Europeo di Design, Roma) per la menzione Accademia. A loro si aggiungono Antonio Vacirca, che si aggiudica il premio Amatori, e Lorenzo Pipi, la cui opera è risultata la più votata dalle persone di Terna, oltre 5.600, ovvero quella che è stata definita la "giuria più grande d’Italia".

"I notevoli risultati del Premio 2023 – ha commentato Igor De Biasio, presidente di Terna – confermano la bontà della scelta di Terna di promuovere un progetto culturale a beneficio del Paese. Quantità e qualità della partecipazione sono espressione di un chiaro messaggio: la volontà di lavorare tutti insieme per la fotografia italiana contemporanea, e di farlo con impegno, passione e creatività. E con quella dose di coraggio di cui c’è sempre bisogno".

"Mai come oggi – , ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna – è importante che cittadini e famiglie sappiano che dietro l’energia che usano ogni giorno c’è Terna, con il suo ruolo guida nella transizione energetica. Il Premio Driving Energy è uno strumento importante in questo senso: ci aiuta a far conoscere bene ciò che facciamo anche nella cultura".

"I risultati raggiunti in questa seconda edizione – ha detto Marco Delogu, curatore del Premio e presidente di Palaexpo – ci confermano che il progetto ha centrato i suoi obiettivi. Il Premio Driving Energy è senza dubbio un appuntamento riconosciuto nel settore e un punto di riferimento per l’intera comunità dei fotografi in Italia".

Le motivazioni della giuria hanno attribuito il riconoscimento Senior a Dione Roach "per aver interpretato il tema del Premio con coraggio, unendo narrazione del presente, storia individuale e vicende collettive. L’opera di Roach ci ricorda che l’equilibrio può avere tante accezioni quante sono le posizioni che occupiamo nella società, e può assumere vesti inaspettate, eppure capaci di comunicarsi con forza e farsi capire da tutti".

Il Premio Giovane è andato a Martina Zanin "per aver portato su più livelli la riflessione del Premio grazie alla soluzione installativa e alla scelta di affidarsi all’ibridazione di codici e linguaggi. Un’opera che indaga la relazione tra le due opposte polarità dell’istinto animale e della ragione umana". Ad Antonio Vacirca il Premio Amatori "per aver proposto un’opera che, nel rigore del bianco e nero e partendo dal paesaggio urbano, svolge un’analisi sull’equilibrio come armonia visiva, come punto d’incontro tra linee di forza attorno alle quali si costruisce la percezione visiva, l’atto stesso del vedere". La Menzione Accademia a Beatrice Aiello "per aver lavorato su un’interpretazione di equilibrio intima, centrata sull’idea di maternità e sul rapporto madrefiglia".

La menzione dell’opera più votata da Terna a Lorenzo Pipi "per aver ottenuto il maggior numero di preferenze (un quinto del totale) dalle persone del Gruppo, che hanno visionato e votato sul portale TernaCult le opere finaliste". Le 5 opere vincitrici, che si aggiudicano premi per 29mila euro, e le altre 36 finaliste, sono state valutate dal curatore Delogu e da una giuria di alto profilo tecnico e artistico, presieduta da Lorenza Bravetta (curatrice del settore Fotografia, cinema e nuovi media a La Triennale di Milano), supportati dal comitato di presidenza composto da Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Terna.

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