Mercoledì 2 Ottobre 2024
Emily Pomponi
Economia

Tari, occhio alla scadenza di settembre 2024: ecco chi paga

In arrivo la tassa che finanzia raccolta e smaltimento dei rifiuti, ma è il Comune a stabilire importi e scadenze. Ecco chi deve pagare la tassa sui rifiuti e come

Tari 2024 azzerata per 230 famiglie

Tari in scadenza

Roma, 16 settembre 2024 - Quando è previsto il pagamento della Tari secondo lo scadenzario fiscale? Com’è noto ai contribuenti, la tassa sui rifiuti non ha una scadenza uniforme per tutti come l’Imu o altre imposte. A stabilire date e importi spetta infatti a ogni singolo Comune. E in alcune amministrazioni si avvicina la data entro cui versare la rata. Come funziona la Tari La Tari è il tributo comunale per lo smaltimento dei rifiuti, istituito dalla Legge di Stabilità 2014. La tassa deve essere pagata da "chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani”, indipendentemente dall'uso, secondo il comma 641 della Legge di Stabilità 2014. Il pagamento è a carico di chi utilizza l’immobile, e non del proprietario. Quando si paga Dal momento che la tassa è gestita a livello locale, importi e scadenze variano da Comune a Comune. In questo senso, per conoscere sia l’importo che la scadenza della tassa è necessario consultare il sito del Comune in cui si abita. Ad ogni modo, molti comuni suddividono il pagamento in tre o più tranche. Le scadenze imminenti Tra acconto, seconde e terze rate di acconto e saldo, a settembre ci sono alcune scadenza. Eccone alcune pubblicate sui siti dei Comuni: - Comune di Napoli: prima rata entro il 16 settembre (o un’unica soluzione entro il 30 settembre 2024). - Comune di Barletta: prima rata entro il 16 settembre (https://www.comune.barletta.bt.it/area_letturaNotizia/393429/pagsistema.html) - Comune di Brescia: seconda rata entro il 16 settembre (https://www.comune.brescia.it/aree-tematiche/tributi/tari/tari-le-scadenze-2024) - Comune di Grugliasco: seconda rata entro il 16 settembre 2024 (https://www.comune.grugliasco.to.it/it/news/tari-2024-scadenze-e-modalita-di-pagamento-dal-15-luglio) - Comune di Roma: seconda rata entro il 30 settembre 2024 (https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF656833&pagina=4) - Comune di Modena: seconda rata entro il 30 settembre (https://www.comune.modena.it/servizi/tributi-finanze-e-contravvenzioni/tari-tributo-sui-rifiuti) - Comune di Rimini: seconda rata entro il 30 settembre (https://www.comune.rimini.it/documenti/documenti-albo-pretorio/approvazione-delle-tariffe-relative-alla-tassa-sui-rifiuti-tari-0) - Bassa Romagna: seconda rata entro il 30 settembre 2024 (https://www.labassaromagna.it/Servizi/Pagare-la-tassa-sui-rifiuti) - Comune di Olbia: prima rata entro il 30 settembre 2024 (https://www.comune.olbia.ot.it/it/page/date-da-ricordare-tari) - Comune Lamezia Terme: prima rata o rata unica entro il 30 settembre 2024 (https://www.comune.lamezia-terme.cz.it/it/news/avviso-pagamento-tari-2024) Come si calcola La Tari è il risultato della combinazione di una quota fissa, basata sulle caratteristiche dell'immobile, e una quota variabile, determinata dalla composizione del nucleo familiare. Ad ogni modo, ogni singolo Comune determina la tariffa in base a superficie e quantità di rifiuti prodotti o a quantità e qualità di rifiuti per unità di superficie, in relazione a usi e tipologia delle attività e al costo del servizio sui rifiuti. Come pagare la Tari La tassa può essere pagata in banca, dal tabacchi, presso gli uffici postali, negli uffici dell'Agenzia delle Entrate o online tramite home banking, il sito dell'Agenzia delle Entrate o l'app di Poste Italiane.