Il mercato libero dell’elettricità deve aspettare. Lo stop al mercato tutelato slitta ancora una volta al primo luglio 2024, rispetto alla data del primo aprile 2024, inizialmente prevista per il passaggio obbligato al mercato libero. È quanto ha annunciato il presidente di Arera, Stefano Besseghini, dopo l’approvazione della delibera. Il passaggio al mercato libero del gas, invece, resta fissato al prossimo 10 gennaio. "In base a quanto previsto dall’ultimo decreto energia 181/23, per assicurare uno svolgimento coerente del processo di ‘fine tutela’ per i clienti domestici non vulnerabili di elettricità, l’Autorità ha fissato al primo luglio 2024 (rispetto al previsto primo aprile) la data di attivazione del Servizio a tutele graduali, il servizio a cui saranno assegnati i clienti domestici non vulnerabili dell’elettricità che ancora non avranno scelto il mercato libero", spiega la nota dell’Authority.
L’ennesima proroga del mercato tutelato – che avrebbe già dovuto sparire cinque anni fa, il 1° luglio del 2019, ma è rimasto in vita di proroga in proroga -–si sarebbe resa necessaria "per assicurare ai clienti un tempo sufficiente per essere informati", attraverso le campagne che saranno condotte dal ministero dell’Ambiente, e "per effettuare le attività preparatorie all’operatività del Servizio a tutele graduali", spiega il comunicato dell’Authority. L’Arera specifica, inoltre, che rimane invariata la data di conclusione del periodo di assegnazione del Servizio a tutele graduali, fissata al 31 marzo 2027.
Le associazioni dei consumatori hanno accolto positivamente la notizia. Assoutenti, che da tempo sollecitava le istituzioni, ha dichiarato: "Si tratta di una notizia positiva per i consumatori, con oltre 9 milioni di famiglie che avranno due mesi in più di tempo per godere del mercato tutelato nel settore dell’elettricità", spiega il presidente Gabriele Melluso. "Non si tratta certo di un salto nel buio, considerato che le liberalizzazioni nel settore sono scattate già dal 2007, ma in questa fase, tuttavia, è fondamentale fornire informazioni tempestive e corrette agli utenti circa il passaggio al mercato libero del gas che scatterà il prossimo 10 gennaio, ma soprattutto mettere in campo una task force contro raggiri e pratiche aggressive degli operatori tese ad accaparrare clientela sfruttando il momento di confusione di questo delicato momento", precisa Melluso.