Dal 2025, i contribuenti e gli imprenditori che scelgono di non comprovare lo stato di difficoltà in cui versa la propria impresa, avranno più tempo per rateizzare i piani di rientro del debito con il fisco, purché il debito sia inferiore ai 120mila euro. È quanto prevede la "disposizione di salvaguardia" (art 6) del decreto del viceministro dell’Economia Maurizio Leo in via di pubblicazione. In particolare, le durate massime del piano sono: 84 rate mensili, per domande presentate negli anni 2025 e 2026; 96 rate mensili, per domande presentate negli anni 2027 e 2028; 108 rate mensili, per domande presentate dal 1° gennaio 2029.
EconomiaPiù rate senza prove di crisi aziendale