A trainare la transizione verso la mobilità sostenibile è sempre più il mercato delle due ruote. Il 2023, infatti - dai dati divulgati dall’Osservatorio Compass -, si dimostra un’ottima annata per il comparto degli scooter e delle moto elettriche. Entrambi hanno registrato un incremento a doppia cifra delle immatricolazioni, rispettivamente con un +20,6% e 14,8%. Allo stesso tempo, è significativa la crescita dell’elettrico nel mercato delle biciclette (+17,9%). L’aumento è ancora più netto se si comparano i numeri con il periodo precedente la pandemia: rispetto al 2019, le vendite nel 2022 delle biciclette hanno visto un incremento del 72%. I motivi del successo Questi dati nettamente positivi per il mondo dell’elettrico a due ruote possono essere spiegati attraverso diverse ragioni. In primis, c’è sicuramente il fattore della facilità negli spostamenti: per il 54% degli italiani intervistati il traffico urbano è un punto dolente e in questo i mezzi di trasporto come le biciclette e i monopattini elettrici offrono maggior praticità negli spostamenti, oltre a permettere a chi ne fa uso di accedere alle zone a traffico limitato. Tuttavia, anche una maggiore sensibilità per le tematiche ambientali e l’attenzione alla salute personale sono fattori determinanti. Tra coloro che si muovono a piedi o in bicicletta, infatti, il 70% è preoccupato dai livelli di inquinamento e di smog, presenti soprattutto nelle grandi città e per il 52% una corsa in eBike può rappresentare una forma di attività motoria amatoriale. L’ostacolo? Il prezzo elevato Resta ancora una vera e propria barriera il costo elevato di questi mezzi, elemento che più di tutti allontana i potenziali acquirenti. Per oltre il 69% il prezzo d’acquisto è sentito troppo elevato e rappresenta un freno. A questo proposito, dallo studio risultano apprezzate le soluzioni classiche di credito al consumo, ma ancor di più strumenti finanziari innovativi come il Buy Now Pay Later e il noleggio a lungo termine. Su un campione di 100 vendite dei commercianti intervistati, oltre il 20% dei clienti ha scelto la forma di pagamento Buy Now Pay Later. Circa il 29%, invece, ha optato per modelli di finanziamento tradizionali. Più bassa la percentuale del noleggio a lungo termine, che si aggira al 13%. In conclusione La scelta tra mezzi di trasporto tradizionali ed elettrici, come ogni cosa, pone di fronte al consumatore pro e contro. Cercando di tirare le somme, però, il mondo della mobilità sostenibile non sembra aver deluso: tra coloro che possiedono già un veicolo elettrico a due ruote (il 24% del campione intervistato), circa 2 su 3 sono soddisfatti della propria scelta, che rifarebbero senza esitazioni. Da sottolineare anche le preferenze delle generazioni: tra la Gen Z spopola il monopattino elettrico (75%), mentre per i Millennials la moto rimane al primo posto della classifica (64%). Nella fascia d’età dai 56 ai 74 anni, invece, l’eBike è apprezzata dal 79%. Gli ottimi dati fin qui registrati dal comparto dell’elettrico a due ruote fanno ben sperare anche per i prossimi anni. Il 76% degli intervistati, infatti, crede che anche il 2024 porterà ottimi risultati nelle vendite: per alcuni, i dati si manterranno positivi come nel 2023; per altri addirittura ci sarà un ulteriore incremento. In ogni caso, come dichiarato da Luigi Pace, Direttore Centrale Marketing & Innovation di Compass: “Le nostre città stanno cambiando e quello della mobilità sostenibile è uno degli ambiti che sta guidando questa trasformazione. L’elettrico, anche per le due ruote, può rappresentare una valida alternativa sia per l’ambiente che per la propria salute”.
EconomiaMobilità sostenibile, crescono le due ruote