Martedì 13 Maggio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Crescita continua. Rossini inaugura nuovo magazzino automatizzato

L'azienda Rossini Trading Spa, leader nell'abbigliamento da lavoro, acquisisce Willax GmbH per espandersi in Europa. Focus su qualità, innovazione e sostenibilità.

L'azienda Rossini Trading Spa, leader nell'abbigliamento da lavoro, acquisisce Willax GmbH per espandersi in Europa. Focus su qualità, innovazione e sostenibilità.

L'azienda Rossini Trading Spa, leader nell'abbigliamento da lavoro, acquisisce Willax GmbH per espandersi in Europa. Focus su qualità, innovazione e sostenibilità.

NEL 1969, IN UN’EPOCA in cui la sicurezza sul lavoro era decisamente argomento per pochi, Emilio Rossini aveva già chiara la propria mission: confezionare abiti in grado di adattarsi alle esigenze di diverse categorie di lavoratori, senza però trascurare comodità e vestibilità. Oggi, quel piccolo laboratorio da lui avviato a Seriate (Bg), specializzato nella produzione di impermeabili in nylon e abbigliamento da lavoro in cotone, è diventato Rossini Trading Spa, azienda di riferimento nel settore dell’abbigliamento da lavoro e dispositivi di protezione individuale (Dpi). In costante crescita, il gruppo ha inaugurato, qualche giorno fa a Seriate, il nuovo magazzino automatizzato. Il taglio del nastro, avvenuto in presenza di alcune celebrities della tv come la showgirl Elisabetta Gregoraci e il comico Andrea Pucci, arriva a un paio di mesi dall’acquisizione della società tedesca Willax GmbH, attiva nel medesimo comparto. La società bergamasca si è ritagliata così un ruolo da protagonista su mercati fortemente competitivi, in particolare nel Nord Europa.

L’operazione-Willax, il cui valore si attesta sui 18 milioni di euro tra acquisizione e piano di sviluppo, è stata conclusa in coerenza col piano industriale di Rossini, che intende puntare sull’incremento della componente estera al fine di alimentare la crescita del fatturato, chiuso nel 2023 a quota 53 milioni di euro. Per conseguire tale obiettivo, l’azienda di Seriate si è dotata di un management di alto profilo internazionale, con competenze specifiche nel rafforzamento della struttura all’estero: l’acquisizione di Willax GmbH rappresenta, dunque, l’esito finale di un processo di riorganizzazione interno che ha posto le basi per potenziare tale componente all’interno dei ricavi del gruppo. Willax è un’azienda a conduzione familiare, nata nel 1959 nel nord della Baviera. Nel 1983 si è trasferita nell’attuale stabilimento di Beilngries, dalle parti di Monaco di Baviera: da quel momento in poi, ha consolidato la propria posizione di leadership nel mercato tedesco, la cui storica peculiarità è l’estrema attenzione al dettaglio e all’alta qualità del prodotto. Tra i punti di forza della società tedesca figurano, infatti, oltre alla qualità, l’esperienza pluriennale nel settore e l’innovazione dei tagli. Grazie all’acquisizione, il gruppo Rossini non solo espanderà la propria presenza sul mercato europeo, ma vedrà allargare la propria rete commerciale e potrà far spazio all’innovazione dei processi produttivi.

"Dal 1969 a oggi la nostra azienda è cresciuta, diventando uno dei player di spicco sul mercato italiano: l’ambizione, ora, è quella di crescere ulteriormente oltre confine", ha sottolineato Marco Rossini (nella foto sopra), figlio del fondatore Emilio e attuale presidente e amministratore delegato dell’omonimo gruppo. "L’acquisizione di Willax, società di assoluto prestigio nel mercato tedesco, aggiunge grande qualità al portafoglio di prodotti della nostra azienda, che guarda con maturità e rinnovato entusiasmo alle sfide future". "Nel contesto di mercato attuale non è sufficiente avere un buon bilancio o un’ottima struttura: la dimensione internazionale è l’unica che può garantire un futuro stabile e sostenibile a una società con un progetto di crescita a lungo termine", ha commentato il direttore generale di Rossini, Alberto Pedroni (nella foto sotto). "Pertanto, abbiamo identificato in Willax il partner migliore per consolidarci all’estero, avendo i medesimi valori e standard di qualità che caratterizzano Rossini. Il percorso è stato lungo e complesso, ma il risultato raggiunto ci ripaga di tutti gli sforzi".

Tornando all’inaugurazione del magazzino automatizzato, l’investimento si è reso necessario per efficientare e migliorare l’intero processo di stoccaggio e allestimento degli ordini, dal momento che l’acquisizione di Willax ha comportato un ulteriore ampliamento del catalogo di prodotti Rossini. "La storia della Rossini dura da oltre mezzo secolo – ha proseguito Alberto Pedroni –, la nostra mission è quella di proporre e fornire abbigliamento di alta qualità e dispositivi di protezione individuale a tutti i professionisti e lavoratori, al fine di tutelarne sicurezza e incolumità. Il nostro mantra, ‘Pronti a tutto’, rivela la nostra passione e l’entusiasmo che riversiamo nel lavoro quotidiano, cercando di eccellere in tutti gli ambiti e di anticipare le tendenze di mercato".

I valori in cima alle priorità di Rossini sono "sicurezza, sostenibilità, rispetto ed eccellenza", si legge nel sito web aziendale. Che racconta di un percorso a tappe in direzione di un minor impatto ambientale culminato, nel 2020, nell’introduzione della prima linea di capi a base di materiali riciclati. La cosiddetta ‘gamma recycled’ comprende capi realizzati in poliestere, poliammide e imbottiture in ovatta riciclati. Tutti i prodotti Rossini sono dotati di etichettatura ambientale, che suggerisce ai clienti come smaltire correttamente gli imballi. I cartoni usati per le spedizioni sono di carta riciclata al 96%. I processi sono ottimizzati per ridurre gli scarti derivanti da produzione e confezionamento dei capi. Le rimanenze sono valorizzate con trattamenti di riduzione volumetrica e trasformazione in materiali che avranno una seconda vita.