Venerdì 20 Giugno 2025
REDAZIONE ESTERI

Ucraina, media: Lavrov guiderà la delegazione russa a Istanbul. Zelensky: “Se Putin non viene aspetto sanzioni più forti che mai” e poi “Incontrerò Papa Leone XIV”

Putin: “Gli europei pianificano sanzioni a loro discapito, sono deficienti”. Kiev chiede aiuto a Lula per convincere Putin a recarsi in Turchia. Nemmeno Trump ci sarà, il tycoon ha fatto sapere che manderà Rubio

Ucraina, media: Lavrov guiderà la delegazione russa a Istanbul. Zelensky: “Se Putin non viene aspetto sanzioni più forti che mai” e poi “Incontrerò Papa Leone XIV”

Roma, 13 maggio 2025 – La pace in Ucraina potrebbe passare da Istanbul. Questo se Vladimir Putin non diserterà i colloqui di giovedì. Donald Trump preme perché il presidente russo sia presente in prima persona per incontrare Volodymyr Zelensky (“Sarà molto importante e ne usciranno cose buone”) e non esclude di esserci anche lui. Il leader ucraino ha già fatto sapere che lui ci sarà. Ma da Mosca fanno sapere che “ammesso e non concesso che ci siano dei negoziati, l’iniziativa spetta a noi, perché non è chi sta perdendo che deve porre le condizioni preliminari”. 

Intanto il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha discusso "la strada da seguire per un cessate il fuoco" e la fine della guerra con l'alta rappresentante della politica estera di Bruxelles, Kaja Kallas, i ministri degli Esteri di alcuni Paesi Ue, del Regno Unito (David Lammy) e dell'Ucraina (Andrii Sybiha).

Approfondisci:

Aereo di linea abbattuto da un missile, l’Onu condanna la Russia a risarcire per i 298 morti

Aereo di linea abbattuto da un missile, l’Onu condanna la Russia a risarcire per i 298 morti
Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky
Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky

Le notizie in tempo reale

19:38
Zelensky: "Probabilmente domenica vedrò Papa Leone XIV"

Parlando ai giornalisti, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha detto che domenica "probabilmente" vedrà Papa Leone XIV, aggiungendo che ciò dipenderà dagli sviluppi diplomatici con la Russia. "Probabilmente domenica, se funziona. Ma non sappiamo ancora come finirà questa settimana", ha detto Zelensky in un'intervista rilasciata a cinque testate giornalistiche.

18:15
L'Ucraina chiede aiuto a Lula per convincere Putin a trattare

Il governo dell'Ucraina ha chiesto aiuto al Brasile per cercare di garantire che il presidente russo Vladimir Putin partecipi all'incontro con il leader ucraino Volodymyr Zelensky previsto per questa settimana in Turchia. Lo rivela il portale G1. Dopo aver proposto il dialogo diretto con l'Ucraina per porre fine alla guerra tra i due Paesi che dura da oltre tre anni - e incassato il favore di Zelensky - il Cremlino ha dichiarato di non poter confermare la presenza di Putin a Istanbul. Per questo Kiev ha chiesto l'intervento del presidente Luiz Inacio Lula da Silva per usare la sua "voce competente" e convincere il leader russo a sederti fisicamente al tavolo delle trattative. La sollecitazione è giunta nel corso di un incontro tra il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha e l'omologo brasiliano Mauro Vieira.

17:45
Media, Lavrov guiderà delegazione russa a Istanbul

Sarà il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov a guidare giovedì la delegazione russa ai colloqui di Istanbul sull'Ucraina. Lo scrive il giornalista ucraino filorusso Yuri Podoliaka citando il sito Kp. Se dovesse essere veramente Lavrov a guidare la delegazione, significherebbe che il presidente Valdimir Putin diserterà l'appuntamento con il leader ucraino Volodymyr Zelensky cui avrebbe potuto partecipare anche il presidente americano Donald Trump. "La delegazione comprenderà anche il consigliere del presidente della Federazione russa per la politica estera Yuri Ushakov", ha spiegato.

15:19
Putin, pianificano sanzioni a loro discapito: 'deficienti'

Coloro che "vogliono male" alla Russia sono pronti ad adottare nuove sanzioni contro Mosca anche "a loro discapito" perché sono "deficienti". Lo ha affermato il presidente Vladimir Putin in una conferenza sull'economia, riferendosi alle minacce della coalizione dei cosiddetti Volenterosi di inasprire le sanzioni. "Quindi - ha detto ancora Putin - ovviamente dobbiamo tenerlo a mente, che potrebbero fare ciò di cui parlano pubblicamente, e, naturalmente, dobbiamo ridurre al minimo gli effetti negativi su di noi".

15:01
Zelensky, se Putin diserta incontro varare sanzioni più forti che mai

Se Vladimir Putin diserterà l'incontro in Turchia, "ci dovrà essere il pacchetto più forte di sanzioni mai varato" contro la Russia. E' questo l'appello che Volodymyr Zelensky ha rivolto gli Stati Uniti e gli altri Paesi occidentali sottolineando, parlando con i giornalisti a Kiev, che se il presidente russo non parteciperà all'incontro questo sarebbe "un chiaro segnale del fatto che non vogliono mettere fine e non metteranno fine alla guerra".

12:31
Kiev: aperti a qualsiasi forma di negoziato

"L'Ucraina è aperta a qualsiasi formato negoziale con la Russia, ma il cessate il fuoco deve essere la prima condizione, la principale". E' il messaggio arrivato da Andriy Yermak, capo dell'Ufficio del presidente ucraino, come rende noto la presidenza ucraina dopo un intervento di Yermak in videocollegamento al Copenhagen Democracy Summit 2025. "Abbiamo confermato che il presidente Zelensky è pronto e sarà in Turchia. Ieri il presidente Trump ha fatto una dichiarazione molto forte e molto chiara, affermando che si aspetta entrambi i leader siano presenti in Turchia - ha aggiunto - Valuta anche una visita là. Ritengo che se Vladimir Putin si rifiutasse di venire in Turchia, sarebbe il segnale definitivo del fatto che la Russia non vuole porre fine a questa guerra, che la Russia non vuole negoziati né è pronta".

12:26
Mosca: "conquistato un villaggio nel sud-est dell'Ucraina"

Il ministero della Difesa russo sostiene che le sue truppe abbiano preso il controllo di un altro villaggio: quello di Mirolyubivka, nella regione di Donetsk, nel sud-est dell'Ucraina. Lo riporta l'agenzia Interfax. Le dichiarazioni di Mosca non sono al momento verificabili in modo indipendente.

12:14
Kiev, assenza Putin a Istanbul sarebbe segnale definitivo 

Kiev ha affermato che l'assenza del presidente russo Vladimir Putin dai colloqui di giovedì a Istanbul, dove è prevista la partecipazione del suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, sarebbe il "segnale definitivo" che Mosca non vuole porre fine alla guerra. "Credo che se Vladimir Putin si rifiutasse di visitare la Turchia, ciò darebbe il segnale definitivo che la Russia non vuole porre fine a questa guerra, che non è disposta a negoziare", si legge in una dichiarazione pubblicata sul sito web della presidenza ucraina, citando Andrei Yermak, braccio destro del signor Zelensky.

12:13
Cremlino: "Gli europei sono pro Kiev, non possono mediare" 

I Paesi europei non possono rivendicare un ruolo di mediazione nel conflitto ucraino, perché la loro posizione è "interamente dalla parte dell'Ucraina" e mira alla continuazione della guerra. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Poiché l'Europa è, dopotutto, interamente dalla parte dell'Ucraina - ha detto citato dall'agenzia Interfax - non può in alcun modo rivendicare un approccio imparziale, un approccio equilibrato. Il suo approccio non è equilibrato, è piuttosto a favore della guerra, mirato a continuarla, ed è in netto contrasto con quello che viene dimostrato, ad esempio, a Mosca o Washington".

10:42
Berlino: Putin non ha cambiato atteggimaneto

Per il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, l'atteggiamento di Putin nelle discussioni per arrivare a un cessate il fuoco in Ucraina "purtroppo, come previsto, non è cambiato". "Ora bisogna prendere provvedimenti, sia per quanto riguarda le sanzioni che il sostegno all'Ucraina", ha detto a margine della ministeriale Onu sulle missioni di pace. Il ministro ha poi commentato un'eventuale consegna di missili da crociera Taurus da parte della Germania all'Ucraina. "Continuo a chiedermi petché tutti continuino a parlare di questo sistema d'arma. Come sapete, non mi occupo più di questo argomento da molto tempo. Vorrei tanto che smettessimo di parlare nel dettaglio di ciò che stiamo realizzando", ha dichiarato Pistorius.

10:40
Il Cremlino: "Chi va in Turchia? Sarà comunicato quando Putin vorrà"

 

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha dichiarato che sono in corso i preparativi per i negoziati previsti a Istanbul, ma la composizione della delegazione che rappresenterà Mosca non è ancora stata resa pubblica nella versione ufficiale. "Annunceremo chi parteciperà ai colloqui quando il presidente Vladimir Putin lo riterrà opportuno", ha affermato Peskov, rispondendo a una domanda su un possibile coinvolgimento diretto del capo del Cremlino nei negoziati. Secondo i media russi è già stato deciso che il capo delegazione sarà il ministro degli Esteri Sergey Lavrov e che a Istanbul sarà presente anche l'assistente diplomatico presidenziale Yuri Ushakov. Durante lo stesso briefing, Peskov ha di nuovo criticato i Paesi europei, che a suo avviso non possono avere un ruolo imparziale nei colloqui per porre fine alla guerra in Ucraina: "L`Europa prende le parti dell'Ucraina interamente e senza riserve e quindi non può pretendere di avere un approccio equilibrato o imparziale nei negoziati", ha affermato.

09:48
Media: "Lavrov e Ushakov guideranno la delegazione russa in Turchia"

Dovrebbero essere il ministro degli Esteri Sergei Lavrov e il consigliere del Cremlino per gli affari internazionali Yuri Ushakov a guidare la delegazione russa ai colloqui con l'Ucraina a Istanbul giovedì prossimo. Lo riferiscono diversi media, tra cui l'agenzia azera Apa e la tv cinese Cgtn in russo. Intanto il ministero degli Esteri russo, in una nota citata dall'agenzia di stampa russa Tass, ha fatto sapere che Lavrov e il suo omologo turco Hakan Fidan hanno discusso telefonicamente di questioni relative all'iniziativa del presidente russo Vladimir Putin di avviare negoziati diretti sulla soluzione ucraina a Istanbul il 15 maggio. 

08:12
Kiev: "Zelensky incontrerà solo Putin a Istanbul"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non incontrerà nessun altro funzionario russo, a parte l'omologo russo Vladimir Putin, a Istanbul questa settimana. Lo ha detto oggi il consigliere presidenziale, Mykhailo Podolyak, nel programma Breakfast Show riportato dal Kiev Independent. Alla domanda se Zelensky possa incontrare altri rappresentanti russi qualora il leader russo non partecipasse ai colloqui previsti per giovedì a Istanbul, Podolyak ha risposto: "No, naturalmente. Non è questo il format". Secondo il consigliere, infatti, nessun altro funzionario russo può prendere decisioni per mettere fine al conflitto: "Solo Putin può decidere se continuare o fermare la guerra".

Il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Volodymyr Zelensky (Ansa)
Il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Volodymyr Zelensky (Ansa)
07:08
Russia: 6 civili morti e 17 feriti in attacchi Kiev durante la tregua

Almeno sei civili sono stati uccisi e 17 sono rimasti feriti in Russia negli attacchi dell'esercito ucraino durante la tregua unilaterale di 72 ore dichiarata da Mosca dall'8 al 10 maggio, ha denunciato Rodion Miroshnik, inviato speciale del ministero degli Esteri russo per i crimini ucraini. Il diplomatico russo ha affermato che questi attacchi "hanno causato danni a edifici residenziali, trasporti sanitari, veicoli civili e locali commerciali". "Non si sono evitate nemmeno le vittime civili, 23 in totale: tra queste, sei persone sono morte", ha detto Miróshnik. Le violazioni più evidenti, ha aggiunto l'inviato del ministero degli Esteri, sono state registrate nella provincia di confine di Kursk, dove sarebbero state utilizzate armi pesanti.

05:40
Kiev: abbattuti dieci droni russi nella notte

Le difese aeree dell'Ucraina hanno distrutto dieci droni lanciati dalla Russia nel corso di un attacco notturno. Lo hanno reso noto le autorità di Kiev.