Domenica 6 Ottobre 2024

Lettera dei leader Ue: "La moneta unica ci ha dato stabilità. Pronti a quella digitale"

L'euro compie 25 anni: l'UE sottolinea le virtù della moneta unica, ma ci sono ancora sfide da affrontare, come l'unione bancaria, l'unione dei mercati dei capitali e l'euro digitale.

Lettera dei leader Ue: "La moneta unica ci ha dato stabilità. Pronti a quella digitale"

Lettera dei leader Ue: "La moneta unica ci ha dato stabilità. Pronti a quella digitale"

L’euro compie 25 anni. La moneta unica vide la luce il primo gennaio 1999, benché per i primi tempi fu una valuta virtuale, utilizzata per scopi contabili e per i pagamenti elettronici. Monete e banconote arrivarono solo tre anni più tardi, il primo gennaio 2002. I vertici dell’Unione Europea scelgono però questa data simbolo per tirare le somme e, in una lettera aperta pubblicata sui media dei 20 Paesi che oggi usano la moneta unica, ne riepilogano le virtù: "L’euro è diventato una parte indispensabile della nostra vita, regalandoci semplicità, stabilità e sovranità". Ma il lavoro non è finito. "La ragion d’essere dell’Europa si è sempre basata sulla soluzione di problemi che i Paesi non potevano affrontare da soli", sostengono nella lettera il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, la numero uno della Bce, Christine Lagarde, la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, e la guida della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. L’euro, sottolineano, è stato come un "dividendo di pace", nato in seguito a Maastricht nel 1991 (in foto l’ex presidente della Commissione, Jacques Delors, scomparso tre giorni fa, che di Maastricht fu protagonista). Le difficoltà non sono mancate, una su tutte la crisi del debito 2011. Oggi il sostegno alla moneta unica da parte dei cittadini dell’area euro è vicino a livelli record. Le prossime sfide? Una "autentica unione dei mercati dei capitali", l’unione bancaria "più solida", e il prossimo, potenziale, euro digitale, che possa integrare il denaro contante. La moneta unica può crescere ancora.