La fusione tra Ita e Lufthansa "secondo me si doveva chiudere sei mesi fa. Dopo di che oggi, domani, dopodomani… Il prima possibile". Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, a chi gli chiedeva dei possibili tempi per ottenere il via libera da Bruxelles per la fusione tra Ita e Lufthansa. "Abbiamo l’esigenza di capire – prosegue – quale possa essere il futuro di Ita. Secondo noi, è interesse di Ita, Lufthansa e dei consumatori che l’Europa abbia un grande competitor europeo". E per questo, "aspettiamo la decisione della Commissione, sono gli arbitri, stanno rivedendo la Var e poi decideranno".
L’ultimo nodo da sciogliere per il sì di Bruxelles alle nozze tra Ita e Lufthansa sono i voli di lungo raggio da Fiumicino con destinazione Stati Uniti. È quanto si apprende da fonti Ue vicine al dossier nelle mani del commissario Margarethe Vestager, che rilevano "progressi nei negoziati in corso". Gli ostacoli sugli slot a Milano-Linate e l’apertura ai rivali delle rotte europee sono stati risolti. Come già anticipato, l’Antitrust Ue punta a decidere entro la settimana, ma l’orientamento potrebbe essere chiaro soltanto dopo le Europee. L’annuncio del verdetto è comunque atteso tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, pochi giorni prima della scadenza fissata al 4 luglio.