Giovedì 12 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Milano Capital entra nell’azionariato di Studitalia

Il private equity investe anche negli studi professionali: Milano Capital entra in Studitalia per creare un gruppo nazionale con obiettivo di 55 milioni di euro di fatturato.

NON SOLO AZIENDE manifatturiere o grandi multinazionali delle telecomunicazione e dell’energia Anche il mondo degli studi professionali sta attirando l’attenzione dei fondi di private equity. È infatti notizia delle scorse settimane l’ingresso di Milano Capital nell’azionariato di Studitalia. Quest’ultima, un tempo denominata Mazzolini e Partners, co-fondata e gestita dai commercialisti Dario Mazzolini e Cristiano Verazzi, fornisce servizi di contabilità, amministrazione e consulenza fiscale, societaria e del lavoro alle imprese. Negli ultimi 10 anni è cresciuta di oltre il 15% all’anno, realizzando 20 acquisizioni con un modello operativo incentrato su team specializzati. Nel 2024 si prevede che le società del gruppo raggiungano i 9 milioni di euro di ricavi.

Ulteriori acquisizioni sono in corso ed espanderanno il perimetro iniziale a oltre 15 milioni di fatturato. Milano Capital si definisce invece una "boutique di private equity" ed è guidata da Gabriele Bavagnoli con il partner Gianluca Longhi, entrambi ex consulenti di McKinsey. I due manager hanno coinvolto nell’operazione un nutrito gruppo di investitori. Il primo è Pfc, che è il family office della famiglia Marzotto, cioè la società che gestisce una parte del patrimonio della nota dinastia industriale veneta. Tra gli investitori che hanno aderito all’operazione c’è anche Ekon Capital fondata da Matteo Lodrini, già direttore finanziario della multinazionale dell’elettronica Industrie De Nora. Terzo nome coinvolto nell’investimento in Studitalia è quello di Evoluzione 11 di Carlo Bertagnin Benetton, figlio di Giuliana, fondatrice assieme ai fratelli Luciano, Carlo e Gilberto del gruppo di abbigliamento Benetton che non ha certo bisogno di presentazioni nella business community italiana.

Fanno parte della lista dei nuovi soci di Studitalia anche Solferino Investment guidata da Donato Romano, già fondatore del gruppo La Piadineria, e Bg Asset Management di Maurizio Borletti e Paolo de Spirt. L’investimento in Studitalia è stato di oltre 26 milioni di euro, prevalentemente attraverso un aumento di capitale, per finanziare ulteriori acquisizioni e investimenti in sistemi informativi. L’obiettivo è creare in 5-6 anni un campione nazionale di oltre 55 milioni di euro di fatturato. L’operazione è stata promossa da MpO, società specializzata nelle operazioni M&A (fusioni e acquisizioni) di attività professionali.

A. T.