Mercoledì 18 Settembre 2024

Mega diamante scoperto in Botwsana: è uno dei più grandi al mondo

Entra a malapena nel palmo di una mano e conta 2.492 carati. Trovato dalla Lucara Corp, già nota per il rinvenimento di pietre preziose estremamente significative

Il diamante da quasi 2.500 carati trovato dalla Lucara Corp. in Botswana (Lucara Corp.)

Il diamante da quasi 2.500 carati trovato dalla Lucara Corp. in Botswana (Lucara Corp.)

Roma, 22 agosto 2024 – Sta a malapena nel palmo di una mano e conta ben 2.492 carati: un diamante di eccezionali dimensioni è stato trovato in una miniera del Botswana – principale paese produttore di diamanti dell’Africa – dalla società mineraria canadese Lucara. La pietra preziosa è stata rinvenuta nella miniera di Karowe, nel nord-est del Paese. 

Il diamante è stato individuato e recuperato grazie alla tecnologia Mega Diamond Recovery a trasmissione di raggi X della corporation, installata nel 2017 per identificare e preservare diamanti di grandi dimensioni e di alto valore. Secondo il comunicato dell’azienda, si tratta di “uno dei diamanti grezzi più grandi mai scoperti” e del “diamante più grande mai trovato in Botswana”. In termini di carati, non si allontana troppo dal più grande mai trovato: soprannominato “Cullian”, conta più di 3.100 carati ed è stato scoperto in Sudafrica nel 1905

William Lamb, Ceo di Lucara, ha spiegato che “il Botswana è uno dei maggiori produttori mondiali di diamanti, che costituiscono la sua principale fonte di reddito”. Come sottolinea Lucara nel suo comunicato stampa, i proventi dei diamanti apportano al Botswana “considerevoli benefici socioeconomici”, finanziando “settori essenziali come l'istruzione e la sanità”. 

Le dimensioni del diamante scoperto dalla Lucara Corp. in Botswana (Lucara Corp.)
Le dimensioni del diamante scoperto dalla Lucara Corp. in Botswana (Lucara Corp.)

Prima della scoperta di oggi, Lucara aveva già rinvenuto pietre preziose estremamente significative nella suo miniera, tra cui il diamante ‘Sewelo’, da 1.758 carati, e ‘Lesedi La Rona’, da 1.109.