Venerdì 26 Luglio 2024

Cosa sono i derivati snowballs e perché se ne sta parlando

Derivati snowballs, cosa sono e perché questi strumenti finanziari hanno assunto molta importanza per chi è solito investire nei mercati cinesi

Cosa sono i derivati snowballs - Crediti iStock Photo

Cosa sono i derivati snowballs - Crediti iStock Photo

Roma, 14 febbraio 2024 – Quando si parla di derivati si fa riferimento a degli strumenti finanziari il cui valore dipende, o per meglio dire deriva, da quello di un’altra attività finanziaria che viene definita sottostante. Gli snowballs (in italiano palle di neve), più nello specifico, sono dei derivati che vengono venduti in Cina dai broker e che sono contraddistinti da un potenziale accumulo di guadagni per coloro che li detengono. Questa particolare tipologia di derivati offre cedole come le obbligazioni e hanno la caratteristica principale di essere rivolti ad un intervallo di tempo predeterminato, oltre che fornire dei rendimenti annualizzati decisamente alti, tra il 12 e il 20 per cento. E ancora, i derivati snowballs sono collegati principalmente a due indici a piccola capitalizzazione, il CSI 500 e il CSI 1000. Viste le grandi possibilità di guadagno per gli investitori, a partire dal 2021, il regolatore dei mercati finanziari cinesi ha deciso che i derivati snowballs possano essere venduti soltanto da investitori qualificati, con l’Asset management association of china, Amac, che ha inoltre limitato gli investimenti in prodotti snowballs al 25 per cento del patrimonio totale di una società.  

Derivati snowballs, come funzionano

Così come in parte già accennato, i derivati snowballs sono collegati a due principali indici a piccola capitalizzazione, ovvero il CSI 500 e il CSI 1000, ed offrono rendimenti che, storicamente, si aggirano tra il 12 e il 20 per cento. Per quel riguarda il loro funzionamento, sono previsti due limiti, uno superiore e uno inferiore, superati i quali si possono verificare le seguenti situazioni: - il knock-out, ovvero l’indice supera il limite superiore dell’intervallo, il che vuol dire che il contratto termina e l’investitore ottiene la cedola per il periodo accumulata fino a quel momento; - il knock-in, che si ha quando l’indice scende al di sotto del limite inferiore dell’intervallo. In tale fattispecie gli investitori subiscono una perdita, in quanto non ricevono nessuna cedola.

Derivati snowballs, perché se ne sta parlando

I derivati snowballs sono molto importanti nel mercato finanziario cinese in quanto prodotti strettamente collegati agli indici azionari più importanti e popolari in Cina. Ecco dunque che le difficoltà economiche accusate dal Paese asiatico nel corso degli ultimi anni hanno causato non pochi problemi a chi aveva deciso di investire nei derivati snowballs. Secondo alcune stime, il crollo del mercato azionario cinese avrebbe portato alla perdita di ben 6 mila miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato dopo il picco registrato nel 2021, con i derivati snowballs che potrebbero aver esasperato la svendita dei titoli. Entrando più nello specifico, nel momento in cui il mercato è in crisi e gli indici scendono al di sotto dei livelli predefiniti, gli intermediari finanziari vendono i future, con il risultato per gli investitori che la palla di neve, usando una metafora, possa diventare una vera e propria valanga. Con gli indici al di sotto di livelli predefiniti e la conseguente attivazione di una situazione knock-in, infatti, il broker vende il future con l’obiettivo unico di mantenere una posizione neutra rispetto all’andamento del mercato.