Milano, 10 gennaio 2024 - Crédit Agricole ha concluso la prima emissione dell’anno un’Obbligazione bancaria garantita (Obg) sul mercato italiano, tuttavia in formato "green". Dopo essere stata la prima banca italiana in assoluto ad emettere un Green Covered Bond, oggi il Gruppo italiano conferma il suo impegno nei confronti dell’ambiente con una nuova emissione dall'altissimo controvalore, raccogliendo ordini per un totale di 500 milioni di euro. Non solo, ma considerando che ha durata nove anni, si tratta oltretutto dell’emissione Obg più lunga. I proventi, fa sapere il Gruppo, serviranno a rifinanziare tutti quei mutui ipotecari per l’acquisto di immobili ad alta efficienza.
Cos’è un covered bond “green”
Si tratta di Obbligazioni bancarie garantite e che offrono una maggiore sicurezza agli investitori. Un covered bond green, in particolare, è un’emissione i cui fondi raccolti saranno destinati a finanziare mutui green e sostenibili. Il covered bond green lanciato da Credit Agricole Italia rappresenta dunque un’ottima occasione per gli investitori di finanziare progetti non solo sostenibili, ma anche solidi e redditizi.
L’operazione di Crédit Agricole
L’operazione, annunciata dal Gruppo solo ieri, stamattina ha raccolto circa 200 ordini fino a raggiungere un controvalore pari a quasi 10 volte l’offerta. Il book, ossia il registro degli ordini in cui gli investitori inseriscono richieste di acquisto di un’obbligazione, è stato aperto alle ore 9 con una guidance iniziale per la fissazione dello spread compresa tra mid swap +105bps e +110bps. Lo spread finale, poi, è stato fissato a Ms +90 bps. E tale sarà tasso di interesse del mid swap per i green covered bond emessi.
Condizioni e durata
L’emissione di 500 milioni di euro e con durata 9 anni (la scadenza è fissata al 15 luglio 2024) avrà una cedola annua lorda di 3,5%, pari a circa 20 bps sotto il rendimento del Btp di simile durata.