Castellani La politica italiana ha sempre sottovalutato il ruolo del Parlamento europeo. Troppo spesso il nostro Paese ha inviato a Bruxelles figure politiche di secondo piano, prive di spessore intellettuale e legate alle convenienze partitiche e mediatiche del momento. Anche questa tornata elettorale non sembra essere da meno. I due profili certamente più estremi di cui oggi si parla sono quelli del generale Roberto Vannacci, in quota Lega, e di Ilaria Salis, in quota Pd. Vannacci è il generale mediatico che ha utilizzato un libro per proporsi sulla scena politica come personificazione di una destra reazionaria. Egli ha tenuto comportamenti discutibili...
CronacaVannacci e Salis. Caccia al vip (un po’ estremo)