Gorizia, 16 ottobre 2019 - Momenti di apprensione per Matteo Salvini, colpito da malore questa mattina. L'ex vicepremier è stato ricoverato in ospedale, sembra per una sospetta colica renale, che però si sarebbe già risolta. L'ex ministro è stato già dimesso.
Salvini era appena atterrato all'aeroporto di Ronchi dei Legionari, in provincia di Gorizia, diretto a Trieste, dove avrebbe dovuto partecipare ai funerali dei due poliziotti uccisi nella sparatoria in Questura. Ma è stato colto da forti dolori ed è stato portato al vicino ospedale di Monfalcone per accertamenti. Si è detto "enormemente dispiaciuto" di non aver potuto partecipare alla cerimonia.
I medici gli avrebbero diagnosticato una fase iniziale di calcolosi renale. In ospedale è stato trattenuto per circa un'ora. Dopo i necessari controlli, è stato dimesso.
Il leader della Lega, reduce dal duello in tv a Porta a Porta con Matteo Renzi, ha confermato gli impegni di oggi e domani in Umbria in vista delle elezioni regionali. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.
A metà pomeriggio il leader della Lega scrive su Facebook: "Amici, volevo ringraziarvi di cuore per tutti i messaggi che mi avete inviato e rassicurarvi: questa mattina ho avuto una piccola colica, niente di grave! Sto bene e sono già in viaggio per l'Umbria". Che aggiunge: "Questo inconveniente mi ha però impedito di partecipare a Trieste ai funerali di Pierluigi e Matteo. Ci tenevo e sono molto dispiaciuto: a questi eroi ancora il mio pensiero e la mia preghiera, un abbraccio alle loro famiglie, alla Polizia di Stato e a tutti coloro che indossando una divisa difendono ogni giorno la sicurezza degli italiani a rischio della loro vita".