CESENATICO (Forlì-Cesena)
Due famiglie evacuate, ristoranti e negozi allagati, sottopassi e scantinati sommersi. È questo il bilancio della tempesta che sabato ha letteralmente devastato la riviera, anche se nella giornata di ieri la situazione era sensibilmente migliorata. A Cesenatico si sono verificati allagamenti sul lungomare e sul porto perché le fogne bianche non sono riuscite a smaltire i quasi 19 centimetri di pioggia caduti in poche ore. Provvidenziale è stata la riapertura delle Porte vinciane, il sistema idraulico che isola il Porto Canale dal mare, e che ha consentito di smaltire le ingenti masse d’acqua provenienti dai canali dell’entroterra. Nonostante ciò molti ristoranti e e negozi si sono allagati a causa dell’acqua affiorata dai bagni, dagli scantinati e dai pavimenti.
Il sindaco Matteo Gozzoli ha attivato il Centro operativo comunale, schierando sul territorio Protezione civile, Polizia municipale, Croce Rossa, volontari e le maestranze di Cesenatico Servizi. In Riviera sono giunti anche una trentina di volontari da Emilia, Lombardia, Toscana e Veneto. Del resto la mole di lavoro è notevole: nella sola Cesenatico si sono contate 140 segnalazioni di allagamenti di strutture private, con relative richieste di intervento ai Vigili del fuoco e alla Protezione civile.
Restano da liberare due sottopassaggi che collegano la città con la statale Adriatica. Due famiglie con persone fragili sono state evacuate, un anziano è stato portato in una Casa protetta e una mamma è stata trasferita con la figlia presso alcuni parenti visto l’allagamento dei campi circostanti alla loro casa. Danni ingenti anche in alcune strade nei quartieri dell’interno, con molte vie allagate e immobili allagati.
Fra i residenti e gli operatori economici monta la rabbia per le caditoie ostruite e per un sistema fognario insufficiente, ma sono tanti anche a riconoscere il fatto che 19 centimetri di pioggia tutte in una volta non si erano mai visti. Si contano anche diversi alberi caduti, soprattutto pini, con danni a marciapiedi e recinzioni, ma fortunatamente nessun ferito. Il maltempo ha fermato molte iniziative culturali, concerti e rappresentazioni che solitamente si svolgono in Riviera proprio nei fine settimana, anche se ieri con il ritorno del bel tempo molti turisti hanno deciso di non tradire la loro Riviera, accolti dai ristoranti che hanno potuto contare sulle pedane all’aperto. Oltre a Cesenatico sono finite sott’acqua Gatteo a Mare e San Mauro Mare, con i centri svuotati e difficoltà temporanee alla circolazione che si sono poi risolte. Nelle case e nelle attività allagate c’è ora il problema dello smaltimento dei rifiuti e Hera ha attivato un servizio straordinario di raccolta che inizia questa mattina.