Roma, 27 novembre 2023 – Occupazioni abusive: la Cassazione “ribalta la decisione della Corte d’Appello di Trieste, sancendo che i proprietari delle case occupate debbano essere sempre risarciti, anche se il bene non viene usato. Una svolta importante”.
Il vicepremier Matteo Salvini riassume così una sentenza destinata a far rumore. Soprattutto dopo clamorosi casi di cronaca. Ecco che cosa dice il testo della Suprema Corte.
Che cosa dice la sentenza
La sentenza della Cassazione, dichiara Salvini, “di fatto va nella stessa direzione del decreto approvato pochi giorni fa dal governo sulle occupazioni abusive, grazie alle misure fortemente volute dalla Lega. Un bel segnale di legalità e giustizia”.
Ma cosa dice esattamente il testo? Ad esempio che “nel caso di occupazione senza titolo di bene immobile da parte di un terzo, fatto costitutivo del diritto del proprietario al risarcimento del danno da perdita subita è la concreta possibilità di esercizio del diritto di godimento, diretto o indiretto mediante concessione del godimento ad altri dietro corrispettivo, che è andata perduta”.
Il ricorso della proprietà
L’azienda di Trieste proprietaria degli spazi occupati si era rivolta alla Suprema Corte per l’occupazione di due posti auto. Ora i giudici hanno disposto un nuovo appello.