Domenica 1 Settembre 2024

Nuova bufera sul sindaco di Terni. Frasi sessiste, i consiglieri se ne vanno. Choc al dibattito sulle violenze di genere

Attacchi omofobi, opposizioni contro Bandecchi: dimettiti. Lui: "Mandatemi in esilio all’Elba"

È di nuovo bufera politica intorno al sindaco di Terni, Stefano Bandecchi. "Un uomo normale guarda il bel culo di una donna e forse ci prova anche. Poi se ci riesce... Se non ci riesce, invece torna a casa": sono state queste ieri le sue parole in Consiglio comunale su un atto d’indirizzo sul contrasto alla violenza di genere presentato dalle minoranze. Che poi hanno lasciato l’aula. Il sindaco è intervenuto per replicare alla consigliera di Fratelli d’Italia, Cinzia Fabrizi, che aveva criticato una sua intervista di novembre nella quale ha sostenuto tra l’altro che "chi non ha mai tradito la fidanzata non è normale".

"Tutti gli italiani maschi mi hanno capito, almeno quelli normali e per normali intendo sani di mente. E tutte le femmine normali mi hanno capito. Detto questo, è vero che l’Italia è piena di imbecilli e io capisco che per qualcuno sia un problema capire le mie parole che rivendico tutte, una per una... Ora, offendetevi quanto c... volete, ma questa è la mia idea", ha quindi detto Bandecchi. "Non ho mai ammazzato nessuna donna – ha aggiunto –, non ho picchiato nessuna donna e non mi risulta di avere avuto denunce da donne". La bufera è scoppiata in aula ma si è rapidamente spostata anche fuori dal municipio di Terni. "Se mi volete esiliare, per favore mi mandate all’Elba? Perché vorrei fare lo stesso percorso di Napoleone", la replica di Bandecchi su Instagram. "C’è stato un altro Aventino", ha aggiunto riferendosi all’abbandono dell’aula da parte delle minoranze. "Vi devo portare le tende e i viveri? Se ci restate per i prossimi 12 anni questa è la democrazia che mi piace, ognuno può andare dove vuole", ha detto ancora Bandecchi.

Di "frasi sessiste, vergognose, ma anche di inaudita gravità dal momento che provengono da una carica istituzionale" hanno parlato la deputata del Movimento 5 stelle, Emma Pavanelli, e il capogruppo regionale Thomas De Luca. Secondo i quali Bandecchi ha finito "per giustificare, se non addirittura per incentivare, comportamenti che integrano condotte penalmente rilevanti, come le molestie". La Lega di Terni ha definito "vergognoso" l’atteggiamento del sindaco. "Ogni giorno questo Bandecchi sembra toccare il fondo dell’arroganza" hanno affermato i parlamentari umbri del Pd Anna Ascani e Walter Verini.