Giovedì 9 Maggio 2024

"Materiale scadente, soldi sprecati" Il sottosegretario: meglio le FFP2

Sasso (Istruzione): è una delle tante scelte sbagliate di Azzolina e Arcuri

Mascherine accatastate a scuola, i presidi non sanno più dove metterle, lamentano di non essere stati coinvolti. Ha in mente qualche cambiamento?

"Il problema – risponde il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso, della Lega – nasce dal fatto che si tratta di dispositivi scadenti, rifiutati dal personale scolastico e dagli studenti che preferiscono provvedere autonomamente. Ecco perché rimangono in larga parte inutilizzati e si accumulano. È una delle tante scelte sbagliate fatte dall’accoppiata Arcuri-Azzolina e che ci è toccato ereditare".

Il contratto scade a settembre. Secondo lei è da rinnovare? Con quali cambiamenti?

"Le scuole vanno messe il più possibile in sicurezza, quindi anche fornendo materiale che aiuti a prevenire il rischio di contagi. Ma, nel caso delle mascherine, devono essere almeno le FFP2, una barriera più efficace per contrastare il virus. Altrimenti sono soldi sprecati. Come ministero dell’Istruzione, abbiamo stanziato 150 milioni di euro nel decreto Sostegni proprio per aiutare gli istituti sotto il profilo della prevenzione e del monitoraggio: aeratori, sanificatori, prodotti per la profilassi, dispositivi per il tracciamento. L’intenzione è di aumentare i fondi nei prossimi mesi".

Qual è il suo giudizio su tutta l’operazione mascherine a scuola?

"Credo sia eloquente il fatto che si stiano moltiplicando le inchieste su cosa è stato fatto e come durante i mesi scorsi. Il cambio di passo realizzato dal Governo di unità nazionale presieduto da Mario Draghi e di cui fa parte la Lega mi sembra evidente. Anche sotto il profilo della trasparenza e della qualità dei provvedimenti. Il binomio Arcuri-Azzolina, per fortuna, rappresenta il passato".