Giovedì 12 Settembre 2024

Lascia la figlia di tre anni sola in casa, 40enne arrestata a Torino. Cosa rischia

L’allarme dei vicini per il pianto disperato della bambina. Carabinieri sul posto con i vigili del fuoco che hanno forzato la porta. La madre rientra poco dopo: “Pensavo che dormisse”

VIGILI DEL FUOCO IN VIA PESCHERIE VECCHIE

I vigili del fuoco sono intervenuti per forzare la porta (foto Schicchi)

Torino, 8 agosto 2024 – Ha lasciato la figlia di tre anni sola in casa mentre lei era impegnata a fare delle commissioni. Per questo una donna di 40 anni è finita in carcere ieri a Torino. 

L’allarme è stato lanciato dai vicini di casa, che hanno sentito la piccola piangere disperata e chiamare la mamma. Così hanno chiamato i carabinieri: i militari hanno sono arrivati all’appartamento nel quartiere Barriera di Milano, periferia di Torino, raggiunti dai vigili del fuoco che hanno aperto la porta. Inizialmente si pensava a un malore della madre. Ma dentro casa la 40enne non c’era: è rientrata poco dopo. 

A quel punto è stata arrestata, mentre la figlia è stata affidata alla zia. “Sono uscita mentre dormiva”, avrebbe spiegato ai carabinieri, non pensando apparentemente che la bambina potesse svegliarsi. In tutto si sarebbe assentata un’ora. 

Ora dovrà rispondere di abbandono di minore, reato per cui il codice penale prevede, all’articolo 591, la reclusione da sei mesi a cinque anni, ma la pena è aumentata se commessa da un genitore. Le indagini sono coordinate dal pm Laura Longo della procura torinese, mentre la mamma è assistita dagli avvocati Ilaria Dionisio e Alessandro Petito.