PARIGI
Si chiama Sagou Gouno Kassogue ed è originario di Mopti, una cittadina sul fiume Niger nel Mali centromeridionale. Il 32enne è stato arrestato a Parigi per aver accoltellato tre persone alla stazione ferroviaria Gare de Lyon: dai documenti (la patente di guida), l’uomo risulta residente a Montalto Dora, nel Canavese. Qui, nel 2018, aveva ottenuto un permesso di protezione sussidiaria rilasciata dalla commissione territoriale di Torino in ragione "del contesto di violenza generalizzata nella regione di provenienza e delle condizioni di fragilità legate a una grave patologia da cui era affetto". In passato sarebbe stato sottoposto a trattamento psichiatrico. Il maliano era arrivato in Italia, a Pozzallo (Ragusa), il 22 agosto 2016 e aveva chiesto asilo come rifugiato. Era stato poi ospitato nel Canavese. Abbandonata la zona dove però aveva mantenuto la residenza, si sarebbe trasferito a Saluzzo per lavorare come bracciante. Aveva lavorato anche in un Bricocenter di Torino, da cui si sarebbe licenziato qualche mese fa. La polizia parigina esclude che possa trattarsi di terrorismo: è più probabile che il 32enne abbia agito in preda a una crisi legata alle patologie psichiatriche da cui è affetto.