
Corrado Piffanelli Doveva essere l’uomo che cambiava la storia della Juventus, un Supereroe come lo aveva definito Andrea Agnelli. Invece Cristiano Ronaldo, 31 milioni netti di stipendio l’anno, si rivela una scommessa persa. L’upgrade immaginato al suo arrivo doveva essere di tre tipi: economico, tecnico, di immagine. Economicamente, è stato un flop. La Juve ha chiuso l’ultimo semestre con un passivo di 113 milioni contro una perdita di 50,3 milioni dei sei mesi precedenti: la scure pandemica esiste, ma l’investimento Ronaldo ha reso il sistema Juve, già stressato da una dinamica costi-ricavi al limite, più vulnerabile. Le entrate preventivate per finanziarlo...