
Viviana Ponchia A metterci in difficoltà è questa idea dei parenti come blocco inamovibile che ci tallona nella vita. Una struttura compatta che perde pezzi e altri ne ingloba ma resta se stessa. Fagocitante, dotata di leggi interne su cui nessuno fuori può sindacare, figurarsi un Dpcm. I parenti sarebbero le catene che ci inchiodano a un certo lessico familiare, a un rituale alimentare e affettivo. Non si scelgono, si subiscono. Incombono e istigano desideri di evasione a meno che una pandemia li faccia sembrare preziosi. Non vi sono mancati quest’anno? L’assenza – secondo Coldiretti più di 3 italiani su 4 hanno...