Sabato 31 Agosto 2024

"Ingiusta detenzione per oltre un anno". La figlia di Ligresti chiede mezzo milione

Jonella Ligresti chiede oltre mezzo milione di euro di risarcimento per ingiusta detenzione legata all'inchiesta su Fondiaria-Sai. La richiesta è motivata dalle gravi conseguenze personali e familiari subite durante il periodo di reclusione. La decisione finale spetta alla quinta Corte d’Appello di Milano.

"Ingiusta detenzione per oltre un anno". La figlia di Ligresti chiede mezzo milione

"Ingiusta detenzione per oltre un anno". La figlia di Ligresti chiede mezzo milione

Più di mezzo milione di indennizzo per ingiusta detenzione sono stati chiesti da Jonella Ligresti (nella foto), per aver trascorso, tra il luglio 2013 e il luglio 2014, quattro mesi in carcere e otto ai domiciliari, per l’inchiesta su Fondiaria-Sai, conclusa, dopo una condanna in primo grado e il suo annullamento, con un decreto di archiviazione datato maggio 2021. È questa l’istanza ribadita tramite i suoi legali alla quinta Corte d’Appello di Milano, dalla figlia del costruttore siciliano scomparso nel 2018. Il risarcimento richiesto a causa delle "gravissime conseguenze familiari e personali" dovute alla "privazione della libertà", e al "clamore mediatico della vicenda". In subordine la richiesta è di 246 mila euro. I giudici, dopo che il pg e l’avvocato dello Stato, in rappresentanza del ministero della Giustizia, si sono opposti, si sono riservati di decidere.