Giovedì 18 Aprile 2024

Mattarella ai 70 anni della Gazzetta del Sud: "Fondamentale stampa indipendente"

"Testate locali presidio di democrazia". Al presidente assegnato il 'Premio Bonino Pulejo', fondatori del quotidiano e la cui Fondazione festeggia il mezzo secolo

Il presidente Mattarella riceve il Premio internazionale 'Bonino Pulejo' (Ansa)

Il presidente Mattarella riceve il Premio internazionale 'Bonino Pulejo' (Ansa)

Messina, 13 aprile 2022 - E' un doppio anniversario quello che si è celebrato oggi a Messina: i 70 anni della Gazzetta del Sud e i 50 della Fondazione Bonino Pulejo. Un'occasione speciale perché "la presenza di testate locali con un forte rapporto con le comunità territoriali sono un presidio di democrazia e partecipazione alla crescita dell'Italia", ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per la prima volta nelle vesti di capo dello Stato nella città dello Stretto. "Come vediamo anche in un periodo di guerra come quello che stiamo vivendo, è fondamentale avere organi di stampa indipendenti per non subire i falsi", ha aggiunto Mattarella a cui è stato anche consegnato il Premio Internazionale 'Uberto Bonino e Maria Sofia Pulejo', intitolato ai fondatori del quotidiano.

"Non credevo di ricevere questo premio da presidente della Repubblica ma da senatore a vita, ma il fatto di essere qui a Messina da capo dello Stato mi dà l'opportunità di ribadire l'importanza di investire nel Sud e nell'informazione di qualità", ha detto ancora Mattarella dopo aver ricevuto il riconoscimento per la sua guida del Paese "con equilibrio, coerenza, fermezza e intensa passione", oltre a essere un "siciliano specchio della Costituzione, capace di conquistare il cuore degli italiani".

"Gli avvenimenti di oggi pongono delle sfide per ciascuno di noi: lo abbiamo visto di fronte alla pandemia - ha proseguito il capo dello Stato nel corso della cerimonia al Teatro Vittorio Emanuele - bisogna contrastare la cattiva informazione, i presunti complotti e teorie fantascientifiche. Non saremmo oggi qui, se non ci fosse stata la scienza, accompagnata da una sana e corretta informazione. Gli organi di informazione hanno un ruolo fondamentale e prezioso: la guerra in Ucraina sta ricordando a tutti noi, ancora una volta, l'assoluta necessità di non subire false notizie e conoscere la verità". "Un profondo grazie e auguri alla Gazzetta del Sud che da sette decenni unisce la Sicilia e la Calabria", ha quindi concluso il presidente della Repubblica. 

Mattarella ha quindi assistito al concerto dei giovani talenti dell'Orchestra dell'Accademia Teatro alla Scala di Milano diretta dal maestro David Coleman. E' la prima volta che l'ensemble, in una formazione composta da 56 artisti under 30, si esibiva a Messina. Ad aprire il live è stato l'Inno d'Italia, a cui hanno fatto seguito il Concerto per violino in re maggiore op. 35 di Pëtr Ilic Caikovskij (con il solista Vikram Francesco Sedona) e la Sinfonia n. 7 in la maggiore di Ludwig van Beethoven. Prima di entrare in platea il presidente ha visitato le due mostre nel foyer del teatro, incentrate su 'La comunicazione e le sue forme nell’arte', supportata dall'assessorato alla Cultura della Regione Siciliana e curata dal Museo Regionale di Messina con l'esposizione di reperti anche inediti, e quella su filatelia e comunicazione, in collaborazione con il Circolo Filatelico Peloritano che presenta lo speciale allestimento tematico 'Peloro 2022'. 

Un messaggio di pace e speranza all'insegna dell'informazione di qualità, della cultura e del sostegno alle giovani generazioni. L'evento - come già sottolineato da Lino Morgante, presidente della Gazzetta del Sud e della Fondazione Bonino Pulejo, all'inaugurazione delle due mostre - ricorda 70 anni d'impegno da parte della SES nel consegnare alle lettrici e ai lettori una narrazione oggettiva, ma al tempo stesso costruttiva rispetto alle potenzialità del Sud, delineandone le prospettive future. E la scelta di SES è stata quella di affidarsi a momenti legati alla cultura, alle arti e alla musica, potente strumento di fratellanza e di pace, come sottolineato dallo stesso capo dello Stato pochi giorni durante il suo intervento alle celebrazioni svoltesi a Procida, Capitale italiana della Cultura 2022. L'evento è stato anche l'occasione per ricordare i 162 anni del Giornale di Sicilia, storica voce dell'informazione siciliana, dal 2017 edita dalla SES.